Due donne e un uomo sono stati denunciati perché nelle rispettive abitazioni della provincia catanese avevano creato un allaccio abusivo alla rete elettrica. In questo modo potevano godere dell’energia elettrica ma senza pagare neanche un centesimo di bolletta. Sono stati i carabinieri della stazione di Adrano, al termine di una mirata serie di controlli eseguiti insieme al personale della società E-Distribuzione (ex Enel), ad avere scoperto l’illecito sistema di collegamento.

I pericolosi “fili volanti”

L’operazione rientra nell’ambito delle attività mirate al contrasto del fenomeno del furto di energia. Ad essere stato riscontrato il collegamento diretto alla rete elettrica, attraverso un “allaccio con fili volanti”, degli impianti domestici di tre distinte unità abitative tutte dislocate in un’area urbana degradata nel territorio della provincia catanese.

Le identificazioni

Fondamentale è stata la collaborazione fornita dall’arma che ha permesso di individuare e denunciare un 59enne originario della provincia di Agrigento, che oltretutto era agli arresti domiciliari, e due donne di Biancavilla, entrambe 37enni. Tutti e tre sono accusati di furto aggravato di energia elettrica all’azienda erogatrice. Le verifiche hanno riguardato anche ulteriori 18 allacci di fornitura domestica ad altrettante abitazioni, identificando i 26 domiciliati.

A Palermo un’altra recente operazione

Appena qualche giorno fa in una palazzina nella zona di viale Michelangelo a Palermo sono stati trovati allo stesso modo alcuni appartamenti con allacci abusivi alla rete elettrica. Il bilancio dell’intervento dei carabinieri e dei tecnici dell’Enel è di un  arresto e due denunce per furto di energia. E’ stato arrestato M.C., un uomo di 39 anni che si trovava ai domiciliari nell’appartamento occupato abusivamente. Il suo impianto era senza contatore e allacciato direttamente alla rete elettrica pubblica. Il danno sarebbe di circa 10 mila euro. Dovranno rispondere dello stesso reato anche un uomo e una donna, rispettivamente di 57 e 51 anni, che vivono in via Mammana. Sono stati denunciati entrambi per furto.

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