Ci sarà anche il neo ministro del Lavoro Nunzia Catalfo a Catania per l’inaugurazione del nuovo hub di cooperazione internazionale per la ricerca tecnologica e l’alta formazione di Free Mind Foundry.

Un centro di ricerca d’eccellenza che si prepara ad ospitare atri 250 nuovi tra ingegneri e tecnici, che si aggiungeranno agli oltre 200 già presenti da più di due anni. Lo scopo del centro è contribuire allo sviluppo di tecnologie hardware e software per proteggere e monitorare le infrastrutture critiche del paese come  energia, telecomunicazioni, trasporti. Il settore in cui l’attività di formazione, ricerca e sviluppo sarà particolarmente intensa è quello dell’intelligenza artificiale applicata, promuovendo una maggiore conoscenza – concreta e fattual – dei meccanismi di AI che ne facciano uno strumento intelligente di uso quotidiano.

Il nuovo Innovation Hub conta tre monitoring room tra le più grandi d’Europa, ideali per il monitoraggio di infrastrutture critiche, ed è anche dotato di spazi di creazione e ricreazione all’avanguardia quanto a sostenibilità energetica, cura dei dettagli ed efficacia operativa. “L’Innovation Hub – spiega Simone Massaro, fondatore di Free Mind Foundry e propulsore dell’intera operazione – è la dimostrazione che è possibile costruire, in qualsiasi parte del mondo, un modello economico sostenibile che generi valore, crei posti di lavoro e migliori il posizionamento tecnologico del paese.”

Oltre al ministro Catalfo, saranno presenti a Catania il ministro dei Lavori Pubblici della Giordania, Falah Al Omoush, il Presidente dell’Associazione delle Municipalità del Regno del Marocco, Mohamed Boudra e altri esponenti del mondo politico, ecclesiastico, accademico, imprenditoriale e militare.

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