Ruba un cassone scarrabile e viene immortalato dalle telecamere di videosorveglianza. Un uomo di 54 anni, operaio nel settore del rifiuti, è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Catania Piazza Dante. Quel furto lo aveva commesso a danno della stessa ditta per la quale lavorava. L’accusa per lui è di furto aggravato.

La denuncia della scomparsa

Lo scorso mese di febbraio il rappresentante legale dell’azienda aveva denunciato ai carabinieri il furto, che era stato commesso all’interno del deposito mezzi, di un cassone scarrabile della capacità di 15 metri cubi che risultava movimentato in uscita e non più rientrato in sede. Successivamente, nei primi giorni del mese di marzo, il cassone è stato rinvenuto a Catania nel quartiere Zia Lisa all’interno di un’area privata in uso ad una ditta che commercia rottami ferrosi ed è stato per questo restituito alla ditta proprietaria.

Gli accertamenti

Dagli accertamenti effettuati sul cassone è emerso che il furto sarebbe consistito anche nell’abrasione della vernice della matricola, ponendo in essere quindi operazioni tali da cercare di ostacolare il riconoscimento dell’oggetto. I carabinieri, che hanno acquisito tempestivamente dalla società le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, hanno avviato le indagini e anche grazie alla collaborazione della ditta proprietaria del mezzo asportato sono riusciti a risalire all’autore dei fatti.

La videosorveglianza sempre preziosa

Nei giorni scorsi la polizia di frontiera dell’aeroporto di Catania ha arrestato un uomo di 42 anni con l’accusa di furto aggravato. Un passeggero in partenza per Milano Malpensa dopo i controlli di sicurezza dimenticava il proprio smart watch all’interno della vaschetta utilizzata. Pochi minuti dopo, accorgendosi di non esserne più in possesso, tornava alla postazione di controllo ma non riuscendo a rientrarne in possesso, realizzava che ignoti, approfittando dell’occasione presentatagli, se ne erano appropriati. Gli operatori di polizia, dopo aver appresa la notizia, hanno visionato le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, riuscivano ad individuare l’autore del reato: un uomo dell’età di 42 anni che, rintracciato presso la sala partenze in procinto di imbarcarsi sul proprio volo, si vedeva costretto a riconsegnare l’orologio in questione. L’uomo, inoltre è stato deferito alla locale autorità giudiziaria.

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