La Polizia di Stato ha eseguito una serie di controlli nell’area dell’Oasi del Simeto, nel Catanese, mirati alla repressione del  lavoro nero e all’indebito percepimento dei sussidi statali acquisiti grazie alle false attestazioni di disoccupazione e, in generale, assenza di reddito, fornite all’Inps.

I poliziotti hanno scoperto numerosi lavoratori in nero e, tra questi, 10 persone sono state indagate in stato di libertà per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. In particolare percepivano reddito di cittadinanza, indennità di disoccupazione e carta rei senza averne il diritto. Molti dei denunciati, avevano anche un doppio lavoro in nero.

Nel corso dei controlli è stato anche scoperto l’allaccio abusivo di un autobar adibito alla preparazione e somministrazione di alimenti e bevande. Uno dei gestori percepiva anche la disoccupazione per un importo pari a circa 1000 euro al mese. Altre tre persone sono state indagate nella loro qualità di guardiani di villaggi turistici e/o residenziali; altri percettori di sussidi esercitavano l’attività di banconisti, cuochi, pescatori di frodo e altro.

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