Nella giornata di ieri, i militari della Stazione Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Nicolosi (CT), hanno soccorso un escursionista che durante una passeggiata sulla pista Altomontana, si era provocato una ferita ad un arto inferiore . Alle ore 12 circa giungeva una richiesta di soccorso alla Stazione S.A.G.F. da parte della Sala operativa 118 che informava che, tra i rifugi di poggio La Caccia e Monte Scavo, sul versante Ovest dell’Etna, sulla pista Altomontana, un escursionista si era provocato una sospetta distorsione alla caviglia sinistra, in seguito ad una caduta, secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine.

L’allarme

Una pattuglia SAGF a bordo di un elicottero della Sezione Aerea Manovra di Catania unitamente ad altri finanzieri della stazione Sagf di Nicolosi che si trovavano in addestramento sul versante sud del monte Etna si dirigeva sul luogo dell’incidente. Individuato il malcapitato, un militare specializzato, dopo una manovra di “hovering” effettuata dall’elicottero, ovvero lo stazionamento in volo, sostenuto , a velocità nulla e quota costante, veniva calato a mezzo verricello per valutare l’entità dell’infortunio e prestare le prime cure.

Il salvataggio

Nel frattempo, dopo aver ricevuto l’allarme, l’altra pattuglia, a bordo del fuoristrada del Corpo, unitamente ad una squadra di volontari del CNSAS giungeva sul posto e, dopo aver provveduto a immobilizzare l’arto del gitante, lo conduceva a bordo del mezzo dell’amministrazione fino all’ambulanza del 118 che attendeva in località rifugio La Galvarina, a cinque minuti circa dal luogo dell’infortunio, per la visita di rito e il successivo inoltro presso una struttura sanitaria.

La Guardia di Finanza è sempre in prima linea, vicino a chi ha bisogno, per fornire il proprio aiuto nelle operazioni di soccorso e nelle situazioni critiche nelle quali è chiamata ad intervenire, anche grazie al supporto tecnico del personale del S.A.G.F. Sono tanti i salvataggi effettuati da questo gruppo negli ultimi tempi.

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