Festa del pedale a Pedara per la Granfondo Giro dell’Etna 2023 che ha visto ai nastri di partenza di quasi 300 amatori. La gara, valevole come campionato regionale di specialità (Granfondo) Fci e campionato nazionale Libertas ha avuto due protagonisti: Francesco Romano del Team Nova Avis che ha vinto la prova maschile e Giovanna Carnemolla – Libertas Ciclismo Catania – che si è imposta tra le donne.
Quasi 300 amatori, tra i partecipanti alla Granfondo e alla Cicloturistica, hanno riempito la piazza di Pedara, per l’occasione teatro di diverse attività collaterali iniziate sabato pomeriggio davanti la piazza antistante il municipio del comune alle pendici dell’Etna. Organizzata dalla Libertas Ciclismo Sicilia, di concerto con la Federazione Ciclistica italiana, la 3a edizione della Granfondo Giro dell’Etna si conferma tra gli appuntamenti più importanti del panorama siciliano.
Il tracciato
Il periplo del Vulcano, per complessivi 123 km e circa 2.200 m di dislivello, che ha visto attraversare i comuni di Trecastagni, Zafferana Etnea, Randazzo, Bronte per concludersi nuovamente a Pedara con arrivo su piazza Don Diego.
I protagonisti
Francesco Romano, Team Nuova Avir, è il vincitore della Granfondo Giro dell’Etna 2023. Il ciclista Vittoriese, ex professionista della Bardiani, con il tempo di 4h01’46” ha preceduto Stefano Bartolotta Asd Grasso Villanti e Claudio Nicosia Libertas Ciclismo Catania.
Tra le donne è stata ancora una volta Giovanna Carnemolla (Libertas Ciclismo Catania) con il tempo di 4h29’58”, a vincere in solitaria lasciandosi alle spalle Daniela Cannone (Sport Web Sicilia) e Maria Migliore (Pro Bike Ramacca).
La gara
Puntuale la partenza che ha visto la carovana spostarsi, in modalità cicloturistica, da Pedara fino a Linguaglossa, sede del via della gara agonistica. Erano tanti i protagonisti pretendenti ad un piazzamento sul podio, tra questi, oltre ad i primi tre giunti al traguardo, anche uno sfortunato Giuseppe Di Salvo (Gds Team Competition) fermato da una foratura e da un secondo stop per un problema tecnico alla sua bicicletta.
Diversi i tentativi di fuga durante la prima parte della gara, il primo a prendere l’iniziativa è stato Angelo Mortillaro al quale si sono aggiunti poi altri 6 ciclisti. Il gruppo di 7 ha raggiunto il vantaggio massimo di 2’10, ma dopo Bronte si sono stati ripresi da un secondo gruppo di inseguitori. Alla fine ha vinto Romano ben supportato dalla propria squadra che ha controllato e domato fino alla fine tutti i vari tentativi di attacchi degli avversari.
Da segnalare una caduta che ha coinvolto alcuni ciclisti, nella quale ad avere la peggio è stato Corrado Landolina, (Sport Web Sicilia) che ha riportato la frattura della clavicola ed un serio trauma cranico.
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