Tra maggio e giugno i cantieri Tecnis dovrebbero ripartire, nel nome di una continuità d’impresa di cui si discuterà nel prossimo incontro, previsto il prossimo 15 giugno a Catania. Sono queste le importanti novità emerse oggi a conclusione dell’incontro romano per la Tecnis, tra il commissario Saverio Ruperto e le organizzazioni sindacali di Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil.

“Il commissario ha assicurato che nei mesi di maggio e giugno – dichiara Stefano Macale, segretario nazionale Filca Cisl – ripartiranno i cantieri fermi e anche alcuni nuovi lavori, questo grazie alla possibilità di rateizzare i debiti nei confronti di Inps e Inail. Naturalmente la situazione è in divenire e noi continueremo la nostra attività di attento monitoraggio”.

«A giugno a Catania avremo maggiore contezza della stato di salute aziendale – afferma Nunzio Turrisi, segretario generale della Filca Cisl etnea – e potremo verificare se le attività messe in campo saranno strutturali e capaci di portare l’azienda fuori dalla palude. Ne va del futuro di una impresa importante per il Mezzogiorno che permette con l’indotto lavoro e sviluppo per migliaia di lavoratori e di piccole aziende fornitrici».