È ancora allerta gialla per il maltempo nel Messinese e nel Catanese. Lo indica la protezione civile regionale nel suo avviso 21317 per rischio meteo-idrogeologico e idraulico valido dalle 16 di oggi fino alla mezzanotte di domani domenica 14 novembre. Possibili disagi, dunque, in una zona, quella della Sicilia orientale, piuttosto falcidiata da piogge e temporali.

Ancora temporali

In particolare, nel bollettino, vengono indicate “Precipitazioni da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati deboli, fino a puntualmente moderati in serata sulla Sicilia sud-orientale”.

Mari e venti

I venti, inoltre, “Tendenti a localmente forti sud-orientali, in serata sulla Sicilia orientale”. Mari “Molto mosso dal pomeriggio, il Tirreno occidentale”.

Piogge torrenziali, danni e disagi

Intanto prosegue il maltempo nella Sicilia orientale. Nelle prime prime ore della giornata, piogge torrenziali si sono riversate sulla zona ionica della provincia di Messina con conseguenze anche nel versante tirrenico, causando danni alle infrastrutture di diversi comuni che hanno inviato richieste di intervento alla Sala operativa (Soris) del Dipartimento regionale della Protezione civile.

Il report della protezione civile regionale

A Casalvecchio Siculo, il paese ionico noto per la presenza sul suo territorio di una chiesa bizantina non molto lontano da un torrente. Qui il torrente Rina a causa della violenza delle acque ha spazzato via la conduttura idrica che porta l’acqua ai Comuni di Savoca e Casalvecchio. Della situazione è stata informata e allertata Siciliacque.

“Si sta effettuando l’intervento di ripristino della SP 19 con un mezzo della Città Metropolitana: le briglie laterali e centrali del torrente Rina sono state spazzate dalla furia dell’acqua. Rifornimento idrico interrotto, come a Casalvecchio”.

Nel corso della notte si sono verificate diverse criticità in tutto il territorio anche a Fiumedinisi: una famiglia è stata soccorso a causa di una frana di notevoli dimensioni lungo Strada provinciale agricola Fiumedinisi-Pedaria, il cui transito è interrotto. La Città Metropolitana di Messina e lo stesso comune stanno intervenendo con le proprie risorse.

Paura a Scaletta Zanclea, colata di fango dall’autostrada

A Scaletta Zanclea, nel paese dell’omonimo castello si è registrata una colata di fango proveniente dall’autostrada, riversatasi nella strada comunale, contrada Saponara, sul corso Sicilia. Al momento, piove intensamente. Stanno operando mezzi del comune per liberare la strada dal fango. Solo il piano terra di una abitazione invasa dal fango (scantinato e garage), i componenti del nucleo familiare si sono trasferiti ai piani superiori. In atto sopralluogo del CAS poiché la colata ha avuto origine a monte dell’autostrada attraverso canali di scolo.

Circa 7 automobili sono state ricoperte dal fango. Per fortuna non si registrano danni a persone. Anche qui si interviene con le risorse interne della Città Metropolitana e dello stesso comune di Scaletta Zanclea. Sui luoghi presenti i tecnici del DRPC Sicilia.

Frane

Svariate frane sul territorio di Alì: sulla strada di collegamento con Fiumedinisi e sulla SP 28, Città Metropolitana di Messina informata. Fuori dal centro urbano due abitazioni, nei pressi del torrente Alì, sono rimaste isolate.

Sul versante Tirrenico del Messinese, a Monforte San Giorgio è stata segnalata una frana sulla strada provinciale 60 Bis Monforte San Giorgio – Pellegrino. Il dirigente del Drpc Sicilia, Salvo Cocina, sta seguendo direttamente l’evoluzione degli eventi, aggiornato costantemente dalla Sala operativa.