Un mezzo meccanico impegnato in lavori sulla A19 si è ribaltato e ha perso la sua pala che è caduta in una scarpata.

L’incidente, avvenuto nell’Ennese, tra Gerbini Sferro e Catenanuova in direzione di Palermo, non ha avuto conseguenze per l’operatore.

Lo rende noto l’Anas sottolineando che il tratto di autostrada è stato chiuso al traffico per il “recupero della pala meccanica dalla scarpata autostradale” con “un’autogru giunta sul posto”.

Incidente mortale sulla Pa-Ct, dinamica al vaglio e veicoli sequestrati

Intanto, veicoli sequestrati su input della Procura per fare luce sulla dinamica dell’incidente mortale che si è verificato ieri sull’autostrada Palermo Catania al chilometro 37, in direzione del capoluogo siciliano all’altezza di Termini Imerese. Anzitutto si cercherà di stabilire la velocità con cui procedevano i veicoli e per questo saranno fatte delle verifiche di tipo tecnico. Nello scontro tra una moto e un’auto una donna morta e tre feriti. Uno dei feriti è gravissimo. I medici del 118 arrivati con l’elicottero. La vittima si chiamava Federica Albanese di 27 anni.

I test tossicologici

Test tossicologici di rito sui conducenti dei due veicoli sequestrati coinvolti nell’incidente. Intanto sono al vaglio anche i riscontri della polizia stradale che ha effettuato i rilievi sul luogo dell’incidente. La vittima, poche ore prima del tragico incidente, ha postato nelle storie su Instagram delle immagini di una gita in moto con alcuni amici, un modo tipico di chi è appassionato di passare la domenica.

Altra indagine in corso

C’è un’altra indagine della Procura di Palermo e riguarda il terribile incidente stradale che si è verificato all’alba di ieri a Partinico, nel Palermitano. Nessuna autopsia sul corpo di Lorenzo Asta, il 33enne di Alcamo, sequestrate entrambe le auto coinvolte nel sinistro per provare a ricostruire con esattezza quanto accaduto. Si attendono i test tossicologici sul conducente dell’altra auto che si è andata a scontrare con la vittima. Ad essere stato effettuato un prelievo ematico il cui responso dovrebbe arrivare entro i prossimi 4-5 giorni.

La verifica sulla velocità di mezzi

Nel frattempo saranno anche effettuate delle verifiche tecniche da parte della Procura di Palermo, che ha aperto un fascicolo sulla tragedia. Si attende la nomina di un consulente che possa effettuare le verifiche sulle due auto. Fari puntati ovviamente sui due contachilometri dei mezzi coinvolti nell’incidente. Purtroppo la polizia municipale di Partinico, che ha effettuato i rilievi, non ha potuto fare queste verifiche. Il contachilometri della Ford Fiesta su cui viaggiava Lorenzo Asta era totalmente distrutto, ridotto ad una poltiglia. Quello della Golf, su cui c’erano i due partinicesi, era di tipo elettronico. L’impianto elettrico è totalmente saltato e quindi non è stato possibile effettuare alcun rilievo.