Un violento temporale, un’autentica ‘bomba d’acqua’ con forte raffiche di vento e una grandinata, si è abbattuto su Catania, creando danni e disagi in molti quartieri della città.

Tra le ‘vittime’ della violenza dell’acqua anche l’ex pretura di Catania, oggi sede distaccata del Tribunale, che ha fatto registrare evidenti infiltrazioni con acqua che cadeva anche in un’aula.

Il nuovo, violento nubifragio – dopo quello abbattutosi ieri – si è scatenato dalle 15 di oggi a Catania e ancora sta flagellando una città già messa in ginocchio appena 24 ore fa dal maltempo. Notevoli e immediati, per la violenza e intensità del rovescio, i disagi alla circolazione con molte auto in panne e altrettante prudenzialmente in sosta ai margini delle strade nella speranza di un affievolirsi della pioggia.

Di nuovo, rispetto a ieri, l’attività elettrica, con lampi che hanno squarciato il cielo ed il rombo dei tuoni a destare in certi casi anche apprensione.

Ridotte a fiumi, poi, molte arterie, specie quelle nella zona nord della città – a partire dalla circonvallazione – invase anche dall’acqua piovana in caduta nei paesi ai piedi dell’Etna e poi in “discesa libera” verso il capoluogo. La via Etnea è sembrata un’unica cascata d’acqua sino a piazza Duomo e sotto gli Archi della Marina sembravata tornato il mare come una volta .

E ancora: molte come già ieri le chiamate ai vigili del fuoco, 24 ore fa in particolare impegnati per allagamenti nelcatania-Messina. Villaggio Santa Maria Goretti e anche oggi, presumibilmente, chiamati ad una gran mole di lavoro. Disagi anche sull’autostrada, mentre su Facebook gli utenti si sono scatenati postando in diretta i video del violento nubifragio che ha colpito la zona etnea.