A Catania Pasqua blindata da parte della Polizia di Stato che parteciperà a un piano di controlli interforze per la verifica del rispetto delle misure per il contenimento della pandemia Covid-19.

Il piano prevede l’impiego di mille uomini, tra agenti della Polizia di Stato, i Carabinieri, i militari della Guardia di Finanza , gli agenti della Polizia Locale, le unità navali della Capitaneria di Porto e della Guardia di Finanza,  i Militari dell’Esercito Italiano. A Catania ai poliziotti del Commissariati Distaccati di Acireale, Adrano e Caltagirone saranno affidati i controlli dei flussi veicolari, anche nei confronti di coloro i quali potrebbero essere tentati di “svicolare” per stradine secondarie.

Mobilitati anche gli uffici investigativi della Digos e della Mobile che saranno presenti con le proprie pattuglie nei  luoghi della città “sensibili” alle passeggiate o alle “sgambate” domenicali e festive. Nelle arterie autostradali la Polizia Stradale sarà impegnata con controlli capillari  per verificare i flussi di auto verse altre mete. L’elicottero della Polizia di Stato garantirà i controlli dall’alto.

Non è un atto di repressione – dicono dalla Questura, ma di protezione: è ancora alto, infatti, il rischio di essere contagiati da questo terribile virus e di morire per le sue possibili complicanze. L’impegno della Polizia di Stato che sarà presente sulle strade etnee nei giorni di Pasqua e Pasquetta è a garanzia che nessun altro catanese debba ammalarsi per l’egoismo o la superficialità di pochi, nello sforzo collettivo, insieme alle altre Forze dell’Ordine e ai militari dell’Esercito, di far tornare al più presto vive le nostre strade, illuminati e aperti i nostri negozi.