Beccati altri tre posteggiatori abusivi ed uno spacciatore che nonostante i domiciliari continuava a vendere da casa. Ennesima operazione a largo raggio a Catania nei quartieri più a rischio criminalità. L’operazione è frutto di un potenziano delle attività di prevenzione dei reati disposto dal comando provinciale di Catania. Ad operare i militari di Piazza Dante insieme ai colleghi della compagnia di Intervento operativo del 12° Reggimento “Sicilia” e con il supporto della p municipale. Ad essere messo in atto un articolato servizio coordinato nei quartieri di “Picanello” e “San Cristoforo”.

I posteggiatori abusivi

Per quanto concerne i posteggiatori abusivi, i carabinieri hanno sorpreso nuovamente un 53enne catanese in piazza Beato Bernardo. Nonostante avesse subito una prima sanzione amministrativa ha continuato a pretendere dagli automobilisti somme di denaro per la “guardiania” della loro auto. Questa volta l’uomo è stato denunciato e dovrà affrontare un processo in tribunale. In piazza Carlo Alberto e in via Acicastello, invece, sorpresi un 35enne e un 42enne di Catania, 2 “new entry” nel mondo dei “guardamacchine”. Li hanno sanzionati amministrativamente per un importo di 1.500 euro a testa.

Occupazione abusiva di suolo pubblico

In via Antonino Caruso, invece, verso la scogliera che collega Catania ad Acicastello, contestata la violazione amministrativa di occupazione abusiva di suolo pubblico. La sanzione di circa mille euro è toccata ad un 71enne di Belpasso che vendeva per strada frutta e verdura. I prodotti ortofrutticoli in vendita sono stati sequestrati e donati alla Caritas di Catania, che si occuperà della distribuzione ai meno abbienti.

Lo spacciatore che riceve a domicilio

In questo contesto arrestato anche un 30enne di Catania, già sottoposto agli arresti domiciliari. Dal pianerottolo della sua abitazione nel quartiere San Cristoforo, vendeva droga. L’uomo è stato colto in flagranza di reato mentre cedeva una bustina con 2,5 grammi di marijuana in cambio dell’importo di 15 euro. Repentina è stata la reazione dei militari che hanno effettuato anche una perquisizione dentro la sua abitazione. Hanno trovato, in una intercapedine del tetto, 4,10 grammi di crack, 1,35 grammi di cocaina, 2 bilancini digitali e la somma di 480 euro.

I controlli su strada

Le pattuglie sono poi passate al controllo della circolazione stradale per sanzionare le violazioni al codice della strada. Nella circostanza, su 25 veicoli e 58 persone fermate, sono state elevate 15 sanzioni per un totale di 4.600 euro. Sequestrati anche 4 veicoli per mancata copertura assicurativa, mancata revisione periodica, mancata esibizione di documenti di guida e di circolazione, guida senza patente, senza cinture e col cellulare in mano.

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