Continuano ad arrivare conferme sul grande risultato ottenuto dal Mpa nell’ultima tornata elettorale. Anche a Randazzo, nel catanese, soffia il vento autonomista e oltre ad avere ottenuto la riconferma del sindaco Francesco Sgroi, il partito potrà contare su ben 10 dei 16 consiglieri eletti che formeranno il nuovo Consiglio comunale.

I consiglieri in Mpa

Tra i 10 consiglieri comunali che hanno aderito al gruppo dell’Mpa, peraltro, vi sono anche Carmelo Scalisi, neoeletto come presidente del Consiglio Comunale, e Nuccio Mollica che, invece, coprirà il ruolo di vicepresidente.
“Questo è un risultato storico per Randazzo, – dichiarano l’onorevole Pippo Reina e Paolo Parlavecchio segretario cittadino dell’Mpa – dal dopoguerra ad oggi mai nessuna formazione politica aveva avuto in percentuale un’adesione così elevata di consiglieri comunali”.

Il vertice degli autonomisti

I neoeletti amministratori comunali degli Autonomisti  della provincia di Catania a vertice nei giorni scorsi. All’incontro sono intervenuti, fra gli altri, l’assessore regionale al Lavoro, Antonio Scavone, l’ex sottosegretario ai Trasporti Pippo Reina, il deputato regionale Giuseppe Compagnone, il sindaco di Adrano Fabio Mancuso, il presidente del Consiglio Comunale di Catania Giuseppe Castiglione e l’ex assessore comunale ai Servizi Sociali Giuseppe Lombardo.

“Exploit sancito dalle urne”

L’incontro, afferma una nota è stato “un momento di confronto fortemente voluto per sottolineare l’impegno profuso dai candidati e per prendere atto dell’exploit sancito dalle urne. Una ripartenza sprint per gli Autonomisti, che nelle comunali hanno piazzato cinque sindaci, Margherita Ferro (Aci Catena), Danilo Parasole (San Michele di Ganzaria), gli uscenti Nino Naso (Paternò), Francesco Sgroi (Randazzo) e Giovanni Spata (Mazzarrone), oltre ad un significativo numero di consiglieri comunali.

Nuova fase per il partito

“Un risultato – conclude la nota – frutto della capacità dei candidati di essere presenti sul territorio e della capacità di aggregazione che segna l’avvio di una nuova fase del Movimento fondato dall’ex presidente della Regione Raffaele Lombardo in vista delle elezioni regionali e delle politiche della prossima primavera”.