«Da oggi il territorio dell’area industriale di Catania è più sicuro. Si sono infatti conclusi i lavori di pulizia su quattro torrenti che, a causa dei detriti e della fitta vegetazione che li soffocavano, rischiavano di tracimare in occasione della prima violenta alluvione, con nefaste conseguenze per le attività imprenditoriali e commerciali della zona, ma anche per la viabilità, vista la loro vicinanza con la statale 114. Un potenziale pericolo che abbiamo disinnescato, così come avevo promesso ai rappresentanti degli industriali».

Ad annunciarlo è il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci che, poco più di un mese fa, aveva disposto un intervento d’urgenza per ripulire quattro canali a rischio: il Buttaceto, l’Arci, lo Jungetto e il Bicocca. Ad effettuare i lavori è stato il Genio civile etneo, diretto da Natale Zuccarello.

«In ogni parte dell’Isola – aggiunge il governatore – continuiamo a portare avanti, senza sosta, una capillare attività di prevenzione sui corsi d’acqua a rischio esondazione. Il passato, purtroppo, ci ha dolorosamente insegnato che le tragedie sono figlie dell’incuria e della disattenzione. Errori che non ci appartengono e che, semmai, ci spingono a fare di tutto per innalzare quanto più possibile il livello di sicurezza nelle aree maggiormente a rischio sotto il profilo idrogeologico».

Ieri, invece, è arrivata notizia di interventi a Siracusa relativi al progetto per il canale di scolo delle acque piovane.
Chi vive o conosce Siracusa sa bene che quando si abbatte la pioggia sulla città, il rione del Villagio Miano, nella zona nord, si trasforma in una gigantesca piscina.
L’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione, Nello Musumeci, ha aggiudicato la progettazione esecutiva. Sono state infatti definite le ultime procedure “in base alle quali della stesura del documento tecnico si occuperà un gruppo temporaneo di professionisti guidato dalla Beta Studio srl di Padova, in ragione di un ribasso pari al 47,5 per cento e per un importo di centotrentamila euro” spiegano dalla Regione.
“Nella fattispecie, si procederà con la bonifica – spiegano ancora dall’Ufficio contro il dissesto idrogeologico – e con l’adeguamento dei canali esistenti lungo la direzione Siracusa – zona ovest di espansione, oltre alla sistemazione della sezione idraulica nel tratto finale dello sbocco a mare”

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