I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Catania hanno sequestrato 8.000 spazzole tergicristallo, di origine e provenienza cinese, recanti la marcatura CE, ma sprovviste di documentazione attestante la conformità del prodotto.
Consumatore indotto all’errore
“Sebbene per questa tipologia di merce la marcatura CE non sia prevista – spiega l’Agenzia delle Dogane e Monopoli – la sua esistenza poteva indurre in errore il consumatore relativamente alle caratteristiche, alle prove e ai controlli a cui viene sottoposto il prodotto, configurando la violazione del Codice del Consumo“.
Cosa accade alla merce
La merce sarà regolarizzata a cura dell’importatore, sotto vigilanza dell’autorità doganale, e solo al termine delle operazioni di rietichettatura sarà resa disponibile per la commercializzazione. ADM assicura costantemente il massimo impegno per garantire la sicurezza e la conformità dei prodotti immessi sul mercato.
Contrasto alle scommesse illegali
Nove punti clandestini di scommesse senza licenza rilasciata dall’autorità di pubblica sicurezza e delle concessioni dell’agenzia, 15 persone denunciate per esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse. Venti apparecchiature informatiche sequestrate, di cui 5 penalmente, con le quali veniva consentito un utilizzo illegale nei settori dei giochi e delle scommesse. Sanzioni amministrative per oltre 1.100.000 euro che verranno versate all’erario attraverso i codici d’imposta di competenza dell’agenzia delle dogane e monopoli.
45 tra bar, sale gioco e scommesse controllate
E’ questo il bilancio di una vasta attività di controllo su 45 esercizi commerciali tra bar, rivendite tabacchi, internet point e sale scommesse da parte dei funzionari dei monopoli e delle agenzie delle dogane, e dell’ufficio antifrode e dei carabinieri del comando provinciale di Palermo, per contrastare le violazioni nel settore delle scommesse sportive on-line.
Denunce e sequestri a Palermo
A Palermo, i militari della Stazione Olivuzza, in una sala in via Perpignano, hanno denunciato due persone e verbalizzato sanzioni per 110.000 euro, mentre nella zona di via Pitrè il titolare di un internet point è stato sanzionato per 200.000 euro. I carabinieri della Stazioni di Villagrazia e di Brancaccio, sempre insieme al personale dell’Agenzia delle Dogane, hanno, invece, denunciato due persone che gestivano due sale giochi, una a Bonagia e l’altra in corso dei Mille. Nella borgata “Molara”, sono stati i militari della Stazione Mezzo Monreale a elevare sanzioni per 20.000 euro e a sequestrare le apparecchiature di una sala scommesse. A Borgo Nuovo, i Carabinieri hanno denunciato il titolare ed il gestore di una sala scommesse e contestato sanzioni complessive per 200.000 euro, mentre in via Trabucco i militari di Resuttana Colli hanno verbalizzato per 10.000 euro.
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