Sette pistole e nove fucili irregolarmente detenuti sono stati sequestrati a Catania in due distinte operazioni dalla Polizia di Stato a due persone che le avevano ereditate ma che non le avevano denunciate. Entrambi sono indagati per omessa denuncia.

I controlli, del Commissariato Borgo Ognina, hanno lo scopo sia di accertare la reale consistenza delle armi detenute, sia di verificare le corrette condizioni sanitarie del detentore affinché non vengano a crearsi situazioni di pericolo per l’incolumità delle persone dovute al venir meno delle prerogative necessarie per il loro maneggio delle armi. Nella prima operazione gli agenti hanno sequestrato sei pistole ed otto fucili ad una donna che li aveva avuti in eredità dal marito.

Le armi erano state denunciate come detenute a Tremestieri Etneo e per questo motivo la donna è stata denunciata per omessa denuncia. Il secondo denunciato è un uomo che non aveva aveva ricevuto una pistola ed un fucile avuti in eredità dal padre.