Via alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del bando di concorso per il reclutamento di 33 allievi finanzieri del contingente ordinario – specializzazione “Tecnico di Soccorso Alpino”, per l’anno 2021.

Chi può partecipare

Possono partecipare al concorso i cittadini italiani i quali, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda siano in possesso del diploma d’istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi per il conseguimento della laurea e abbiano compiuto il 18° anno e non abbiano superato il giorno di compimento del 26° anno di età. Per coloro che alla data del 6 luglio 2017 svolgevano o avevano svolto servizio militare volontario, di leva o di leva prolungato, il predetto limite anagrafico massimo è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio militare prestato che non deve superare, in ogni caso, i tre anni.

I tempi per la domanda

La domanda di partecipazione al concorso, da presentare entro le ore 12.00 del 27 dicembre 2021, dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo “https://concorsi.gdf.gov.it”, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato.

La Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo

I concorrenti, che devono essere in possesso di un account di posta elettronica certificata (“P.E.C.”), dopo aver effettuato la registrazione al portale, potranno accedere, tramite la propria area riservata, al format di compilazione della domanda di partecipazione. I vincitori saranno avviati a un corso di formazione in qualità di allievi finanzieri presso la Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo (TN), la più antica scuola militare alpina del mondo.

Cosa fa il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza.

Si pone l’obiettivo di assolvere prioritariamente alle attività di salvaguardia della vita umana e di pronto intervento operativo, in zone di media e alta montagna, caratterizzate da terreni innevati, ripidi, rocciosi o ghiacciati, e di concorrere, attraverso una diuturna azione di controllo del territorio – svolta anche per eventuali fini di difesa politico militare delle frontiere – all’espletamento dei compiti di polizia economico-finanziaria demandati al Corpo. Rientrano tra gli incarichi del personale impiegato nel Soccorso Alpino anche quelle attività finalizzate a interventi di soccorso in contesti emergenziali derivanti da calamità naturali.