A seguito di un’attenta e complessa attività di monitoraggio, nei giorni scorsi agenti del commissariato di Caltagirone hanno individuato un’abitazione di campagna, in zona Vignitta, nella quale era forte il sospetto che si svolgesse attività di spaccio di droga.
È stato così avviato un servizio di appostamento, durante il quale i poliziotti hanno notato sin da subito un costante andirivieni di veicoli e di persone che si avvicinavano all’abitazione e un uomo, che presumibilmente vi abitava, che ne usciva per spacciare lo stupefacente.
I controlli
Quindi, è scattato il controllo: anzitutto è stato bloccato un acquirente, che successivamente è stato segnalato alla Prefettura per l’illecito amministrativo previsto per l’uso personale della sostanza stupefacente, poi, avuta la conferma dell’attività di spaccio, i poliziotti hanno eseguito una perquisizione domiciliare dell’abitazione, al cui interno hanno trovato l’uomo visto precedentemente, un calatino di 54 anni che aveva addosso ben 16 involucri di carta stagnola contenenti hashish pronti alla vendita che è stato tratto in arresto. La perquisizione si è estesa attorno all’abitazione dove, alla base di un albero, è stato rinvenuto un contenitore di plastica con all’interno sostanza stupefacente di tipo hashish, per un totale di circa 2kg, suddivisi in 21 panetti.
All’interno dell’abitazione, ove era presente anche la moglie, sono stati poi trovati un bilancino di precisione e il materiale necessario per il confezionamento delle dosi di droga da vendere al minuto. L’arrestato, su disposizione della Procura della Repubblica di Caltagirone, è stato condotto presso la locale Casa Circondariale.
Fermato un sorvegliato speciale
Nel corso degli odierni servizi notturni di controllo del territorio, una volante dell‘Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, durante un posto di controllo in via del Rotolo ha fermato un’autovettura in transito, proveniente da viale Alcide De Gasperi, con a bordo due soggetti.
Gli agenti, insospettiti dall’insolito orario, hanno eseguito l’accertamento attraverso l’interrogazione in banca dati, verificando che entrambi i soggetti avevano già precedenti di polizia.
In particolare uno di essi, un 35enne catanese, è risultato essere destinatario della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, pertanto è stato denunciato poiché inosservante alle prescrizioni della misura, e sanzionato per guida senza patente.
Dalla perquisizione, estesa al mezzo, è emerso che i due erano in possesso di arnesi: chiavi inglesi, connettori metallici, set chiavi Torx, nonché di scaldacollo e guanti da lavoro, di cui si assumeva la paternità il secondo soggetto, un catanese classe 97, già pregiudicato per reati contro il patrimonio, che pertanto è stato denunciato in stato di libertà per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli
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