• Mancato rispetto delle norme anticovid-19 e delle regole stradali, arresto di uno spacciatore
  • Ladro-ricettatore e spacciatore fermato a Ramacca
  • Vendevano “coca” in piazza Europa: fratelli-pusher in manette

I Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante in via Scuto, strada alle spalle della rinomata “Pescheria”, notando un notevole afflusso di persone dall’abitazione di un noto pregiudicato, hanno deciso di eseguire una perquisizione in casa dell’uomo grazie alla quale si è potuto rinvenire e sequestrare diverse dosi di cocaina e marijuana, nonché del materiale comunemente utilizzato dagli spacciatori per confezionare le dosi di stupefacente da porre in commercio.

Arrestato spacciatore 38enne

Il pusher, il 38enne catanese Alfio Mirabella, posto in stato di arresto per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, è stato relegato agli arresti domiciliari così come deciso dal giudice in sede di direttissima.
nello stesso tempo hanno sanzionato due persone non conviventi che circolavano a bordo della stessa autovettura in piazza Caduti del Mare senza utilizzare i dispositivi di protezione individuale ed elevato nove sanzioni al codice della strada.

Ladro con droga in casa

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Palagonia hanno arrestato nella flagranza il 31enne Giuseppe Conti di Ramacca, poiché ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione. Dopo un furto nell’edificio comunale di Ramacca, che ospta una scuola, l’uomo è stato fermato sulla S.S. 228  mentre trasportava due termosifoni in alluminio rubati proprio all’interno della scuola.
I militari  hanno perquisito  l’abitazione dell’uomo dove, invece, è stata rinvenuta e sequestrata una busta di plastica contenente circa 300 grammi di marijuana. La refurtiva è stata restituita agli aventi diritto, mentre l’arrestato, assolte le formalità, è stato relegato agli arresti domiciliari.

Due fratelli fermati ad Acireale

I Carabinieri della Stazione di Acireale hanno arrestato due fratelli acesi di 21 e 26 anni, ritenuti responsabili di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Si erano piazzati a piazza Europa per smerciare la cocaina ai clienti affezionati. A scombinare gli affari del duo ci hanno pensato i militari di pattuglia che li hanno beccati mentre cedevano ad un 19enne, in cambio di denaro, due dosi di cocaina. I carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato, previa perquisizione personale, altre 9 dosi della medesima sostanza stupefacente che i due avevano occultato all’interno di un accendino, la somma in contanti equivalente a 460 euro, nonché un cellulare di vecchia generazione con installato un particolare programma che consentiva agli spacciatori di alterare la loro voce in caso ci fossero in ascolto “interlocutori sgraditi”.