Il corteo ‘No G7’ di sabato prossimo a Giardini Naxos sarà seguito dal ‘legal team’ Sicilia che “vigilerà sulle garanzie” offerte sul “diritto di manifestare, della libertà personale, di informare ed essere informati, della tutela delle propria persona e delle tutele costituzionali connesse alla libera espressione delle idee”.

Sono cinque avvocati, Goffredo D’Antona, Dario Pruiti, Carmelo Picciotto, Francesco Aurichiella, Pier Paolo Montalto, che nei giorni scorsi avevano lanciato un ‘appello alla democrazia’, che sottolineano come “vigilare sull’effettività del diritto deve prevalere sempre sul sopruso e sull’arbitrio”.

“Sentiamo il dovere etico – affermano – di ringraziare i residenti dei comuni di Giardini Naxos e degli altri paesi limitrofi, perché sopportano più di tutti il peso di un clima fortemente,e inutilmente, militarizzato e repressivo. Sotto l’egida del vigile occhio securitario, saremo riconoscibili per tutte e tutti grazie alle ormai note pettorine verdi”. “Scegliamo di praticare e tutelare la democrazia e scegliamo di stare dall’unica parte giusta, l’unica possibile – conclude il ‘legal team’ Sicilia – la parte della Costituzione della Repubblica”.

In occasione della manifestazione in programma a Giardini Naxos saranno chiuse scuole e attività commerciali.

Secondo stime degli organizzatori, resi noti dalla prefettura i Messina, al corteo del 27 maggio è prevista la presenza di 3.000-3.500 manifestanti. Mentre i Grandi del mondo saranno a Taormina per l’inizio del G7, Caltagirone ribadirà il proprio secco “no” al Muos con un flash mob.

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