A Palermo sabato 30 marzo dalle 9.30 alle 13.30 in via Ruggero Settimo

Supermercati chiusi alla vigilia di Pasqua, sciopero e flash mob in centro per il rinnovo del contratto Federdistribuzione

Lo sciopero è stato indetto a seguito alla rottura del tavolo delle trattive con Federdistribuzione per il rinnovo del contratto di lavoro, scaduto da oltre 51 mesi. Le segreterie territoriali di Filcams, Fisascati e Uiltucs saranno con i lavoratori in presidio di fronte ai negozi Zara e Oviesse

La lettera a Schifani della funzione pubblica Cisl

Bufera sul collegato alla finanziaria, norme da abrogare anche se non impugnate, lettera del sindacato al Presidente

Le segreterie dei sindacati dei regionali Cisl Fp, Cobas Codir, Fp Cgil, Sadirs, Siad Csa, Ugl Autonomie e Uil Fpl, commentando la mancata impugnativa di una norma della legge regionale che dispone la promozione dalla categoria C alla D soltanto di trenta lavoratori assunti in quanto familiari delle vittime della mafia e della criminalità organizzata, o delle vittime del dovere

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Dopo stop a trattative per rinnovo contratti atteso da 51 mesi

Federdistribuzione, sciopero e flash mob anche in Sicilia

I sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, guidati da Giovanni Dalò, Giusi Sferruzza e Ida Saja, hanno organizzato per sabato mattina (30 marzo) alle 9,30 un flash mob in via Ruggero Settimo a Palermo e sono previste iniziative su tutti i territori dell'isola

Fai Cisl, “Avanti con confronto con le parti sociali”

Ddl Consorzi di bonifica in Sicilia, “Servono concretezza e risposte chiare”

Il segretario generale della Fai Cisl Sicilia, Adolfo Scotti sottolinea: "Confidiamo che tutti i parlamentari siciliani, di maggioranza e soprattutto di opposizione, agiscano con senso di responsabilità e con lungimiranza rispetto a questo tema che riguarda tanti lavoratori dei settori agricolo e agroalimentare siciliano”

Lunedì 18 marzo per i lavoratori di Segesta, Sicilbus, Etna Trasporti e Interbus

Sicurezza sul lavoro, sciopero dei lavoratori delle autolinee siciliane

I sindacati: "A più riprese abbiamo esortato la proprietà di queste aziende a rispettare le norme comunitarie, nazionali e contrattuali sui nastri lavorativi, sui tempi di guida, percorrenze e riposi, che non possono e non devono mettere a rischio la salute degli autisti e l’incolumità dei passeggeri”
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