Presso i locali dell’ERSU Palermo si è svolto un incontro tra il direttore dell’ente per il diritto allo studio universitario della Sicilia occidentale, Ernesto Bruno, e il presidente di Andisu, Alessandro Ciro Sciretti.

Andisu è l’organo cui aderiscono i 39 enti DSU, in Italia, con l’obiettivo di promuovere il diritto allo studio universitario, mettendo in rete gli enti con le regioni, le università e il ministero dell’Università per coordinare la programmazione degli interventi e delle risorse in favore degli studenti, nella direzione del pieno accesso agli studi universitari.

Durante l’incontro, il direttore Ernesto Bruno ha presentato le politiche portate avanti dalla governance dell’ERSU Palermo, mettendo in evidenza gli sforzi compiuti in tema di erogazione di borse di studio: proprio in questi giorni a Palermo era stata deliberata la copertura di 1.400 borse di studio in più rispetto allo scorso anno accademico, con la soddisfazione del 100% degli studenti di secondo anno e successivi e il 75% degli studenti di primo anno (percentuale che potrebbe crescere in caso di ulteriori risorse reperite). In tutto ERSU Palermo ha assegnato numero 11.400 borse di studio con importi sino a 7.655,00 euro. È stata anche affrontato il tema della residenzialità in cui il direttore ha evidenziato l’impegno del C. di A. e dell’Amministrazione ERSU per reperire nuovi immobili da destinare a residenze universitarie con la possibilità di utilizzare le risorse del PNRR.

“Insieme al tema delle borse di studio su cui ANDISU è quotidianamente impegnata, è importantissimo far crescere il numero di posti letto destinati a tutte le studentesse e studenti universitari, nonché i posti letto per il diritto allo studio – ha dichiarato il presidente ANDISU, Alessandro Ciro Sciretti – quindi sia per i borsisti, meritevoli e privi di mezzi, sia i posti letto per il mercato: questo si sta facendo grazie al bando da 1,2 milioni di euro che il Mur ha pubblicato e che servirà a realizzare 60.000 nuovi posti letto entro giugno 2026. Un obiettivo ambizioso e sfidante, che servirà davvero a incidere sulla competitività del nostro sistema e che vedrà una crescita importante dell’offerta. Andisu sta mettendo insieme tutti gli associati e gli organismi per il diritto allo studio, in partnership con il Ministero, cercando di coinvolgere le amministrazioni locali per raggiungere, insieme, questo ambizioso obiettivo del Pnrr. Anche per questo motivo, proprio con un occhio rivolto al Mezzogiorno del Paese, abbiamo deciso di svolgere, giorno 1 e 2 luglio prossimo, il Consiglio Nazionale dei 39 organismi italiani per il diritto allo studio a Palermo”.

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