Palermo, 16 ott- “Per le lavoratrici e i lavoratori del centro commerciale Conca d’oro la situazione è diventata insostenibile. Furti e minacce sono all’ordine del giorno e non è possibile che siano le lavoratrici e i lavoratori a presidiare su tali condizioni rischiando anche ritorsioni quando intervengono. Vista l’area in cui risiede il centro, ad alto degrado sociale e criminale, chiediamo maggiore presenza di personale di sicurezza qualificato e un presidio permanente delle forze dell’ordine e che l’azienda il centro commerciale metta in atto tutti gli interventi possibili a tutela e dei dipendenti e non solo del patrimonio aziendale”: Lo scrivono in una nota la segretaria generale della Filcams Cgil Sicilia, Elisa Camellini, e il segretario della Filcams di Palermo Giuseppe Aiello. “Non è la prima volta che denunciamo quanto accade rispetto ad un clima di insicurezza generalizzata, nel quale lavorare diventa una battaglia continua. Una battaglia- aggiungono Camellini e Aiello- che non possono intestarsi i lavoratori, e le lavoratrici, né subire la situazione. Si vada oltre agli interventi spot a valle dei crimini- concludono- determinando le condizioni affinché questi crimini non avvengano, e i lavoratori ma anche l’azienda possano andare avanti con serenità, in una città che ha bisogno che le attività produttive sopravvivano e con esse l’occupazione.

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