Si è svolta nei giorni scorsi ad Enna la prima riunione regionale del Movimento Giovanile della Sinistra (MGS), organizzazione giovanile di Articolo Uno-MDP. L’incontro, che ha visto la presenza delle rappresentanze giovanili delle varie province siciliane e del nazionale, ha ufficializzato la costituzione di MGS in Sicilia.
Durante l’incontro è stato eletto un coordinamento regionale provvisorio, che si occuperà di guidare l’organizzazione giovanile regionale fino a congresso e di promuovere la campagna elettorale a sostegno della lista “Liberi e Uguali con Pietro Grasso” per le elezioni politiche del 2018 mediante il lancio delle campagne nazionali, relative al mondo del lavoro, dei saperi e dei diritti civili, e di 5 assemblee territoriali tematiche generazionali.
Il coordinamento regionale, provvisoriamente di 14 componenti, nel quale ci sono un comitato esecutivo di 5 persone ed i riferimenti territoriali, sarà così composto: Lillo Colaleo, componente del comitato nazionale; Leandro Bianco, Francesco Navarra, Salvatore Trovato, Giuseppe La Porta e Francesco Ratto, in quanto componenti del neo formato comitato regionale; Cristina Palazzolo (Palermo), Adriano Licata (Enna), Guglielmo Marziano (Catania), Antonino Landro (Siracusa), Carmelo Di Bona (Ragusa), Francesco Miccichè (Agrigento), Giuseppe Barresi (Messina), Antonino Di Dia (Trapani), in quanto referenti dei livelli provinciali. Nelle prossime settimane si svolgeranno assemblee e consultazioni provinciali per allargare e rafforzare la composizione del coordinamento.
«L’idea è quella di costruire un soggetto generazionale a sostegno del progetto di Liberi e Uguali con Pietro Grasso» – queste le parole di L. Colaleo, nominato lo scorso 15 dicembre componente del comitato nazionale – «ed il coordinamento, che è provvisorio, è solo un piccolo passo a conclusione di un percorso che ci aveva già visti attivi negli scorsi mesi, tra regionali, iniziative e la partecipazione a Marina di Pisa. Ora bisogna lanciare il prossimo obiettivo: lanciare la sfida sui contenuti, su lavoro, diritto allo studio e politiche sociali, ed allargare MGS a tutti coloro i quali si ritrovano nel percorso di Liberi e Uguali».
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