Personale della polizia – Squadra Mobile – della Questura di Enna ha dato esecuzione dell’ordinanza di applicazione di misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa, emessa dal Gip di Enna, a carico di un pregiudicato residente in provincia, indagato per violenze e maltrattamenti in famiglia, commessi in danno della compagna convivente ed aggravati dall’essere stati commessi in presenza di figli minori.

La donna, negli ultimi tempi, ha presentato diverse denunce per i maltrattamenti subiti ad opera del convivente, raccontando di essere stata oggetto di insulti, vessazioni, minacce, percosse, umiliazioni, aggressioni e violenze ad opera del compagno.

Il clima di terrore e sopraffazione ha avuto il suo apice nel pomeriggio dell’8 marzo scorso, giorno della Festa della Donna, quando la vittima, al culmine dell’ennesima lite, è stata scaraventata a terra dall’ex compagno, colpita con calci alla schiena e al fianco destro, fino a riportare la frattura di una costola.

In esecuzione dell’ordinanza, dunque, la Squadra Mobile di Enna ha allontanato l’uomo dall’abitazione coniugale, prescrivendo di mantenersi ad una distanza di almeno 200 metri dall’ex compagna e dalla casa in cui avvenivano le violenze.

Spaccio di droga e maltrattamenti in famiglia, due arresti

Alcune settimane fa i carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno arrestato un catanese 25enne, già noto alle Forze dell’Ordine, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

A seguito di un’articolata attività info investigativa svolta dai militari era emerso che il 25enne fosse molto attivo nella vendita di sostanze stupefacenti e, pertanto, al fine di riscontrare tale ipotesi, i carabinieri hanno raggiunto la sua abitazione in via Del Maggiolino per effettuare una perquisizione domiciliare.

Al loro arrivo hanno trovato il giovane affacciato al balcone che, intuendo immediatamente che la loro presenza fosse riconducibile ad un controllo da effettuare nei suoi confronti, ha repentinamente lanciato una busta dal balcone, nella vana speranza di passare inosservato.

La preventiva cinturazione della palazzina, però, ha consentito ai militari di notare immediatamente quel lancio e quindi, recuperata la busta, hanno rinvenuto al suo interno diversi involucri contenenti complessivamente circa 30 grammi di marijuana, 5 di hashish ed un bilancino di precisione. Nell’abitazione del 25enne, inoltre, hanno rinvenuto una somma di denaro in contanti di 55 euro, provento dell’attività di spaccio, materiale per il confezionamento e un foglio sul quale erano annotati nomi e cifre verosimilmente riferibili all’attività di spaccio, nonché una telecamera abilmente occultata all’interno di una fioriera, utilizzata per monitorare l’eventuale arrivo delle Forze dell’Ordine. Il 25enne è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato l’arresto.

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