Cosa sono i “capunsei”? Non sono pasta, non sono pane, sono gnocchi di pasta di pane. E’ un piccolo gioco di parole per uno dei piatti tipici della cucina di Mantova, i capunsei. Ad essere precisi, i capunsei sono degli gnocchi di pane e formaggio tipici della tradizione gastronomica mantovana. Si tratta di un piatto povero e di origine contadina, ideale per riciclare il pane avanzato e trasformarlo in una pietanza ricca ed appetitosa.

 

L’impasto è a base di pane raffermo grattugiato, parmigiano, uova e brodo (di carne o vegetale) . Una volta mescolati questi semplici ingredienti, si realizzano degli gnocchi allungati e dalla forma affusolata. I capunsei vanno lessati in acqua per essere conditi in maniera altrettanto semplice, con abbondante burro, salvia e parmigiano.

Ecco gli ingredienti basic per l’impasto dei capunsei: pangrattato, parmigiano grattuggiato, brodo di carne o vegetale, uova e sale. Per il condimento basta una noce abbondante di burro, un rametto di salvia e del parmigiano grattuggiato.

Preparare i capunsei è facile e divertente. In una ciotola capiente raccogliete il pane grattugiato, unite il formaggio grattugiato e miscelate per bene. Unite le uova e incorporatele per bene. A questo punto, iniziate a impastare, versando un mestolo di brodo alla volta, fino a ottenere un composto morbido e malleabile . Formate una palla, avvolgetela con la pellicola trasparente e fate riposare l’impasto in frigorifero per una mezz’ora. Trascorso il tempo di riposo, dividete l’impasto in filoncini e poi in gnocchetti lunghi 2-3 cm. Adesso preparate il condimento: fate sciogliere il burro con la salvia in una padella. Intanto lessate gli gnocchi in acqua bollente e salata; quando verranno a galla, scolateli, versateli in padella  e fateli saltare per qualche minuto a fiamma vivace nella salsa che avete preparato. Trasferite gli gnocchi in un piatto da portata, cospargete con il parmigiano grattugiato e servite

 

 

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