La spaghettata “aglio e olio” diventa un piatto gourmet

  • Una ricetta pensata dallo chef Antonino Cannavacciolo
  • Protagonista del piatto in cavolfiore trasformato in una crema delicata

Antonino Cannavacciuolo è uno degli chef più amati d’Italia. Da oltre venti anni è alla guida del ristorante Villa Crespi. Grazie al suo indubbio talento, lo chef d’origine campana riesce a trasformate delle semplici pietanze in piatti raffinati.  La ricetta di oggi è una variazione della classica spaghettata aglio e olio, impreziosita da una crema di cavolfiore e insaporita dal pane tostato e dalle acciughe.

Protagonista indiscusso di questo piatto è il cavolfiore, una delle varietà più comuni di cavolo. Il  nome infatti deriva dal latino caulis (cavolo) e floris (fiore). Appartiene alla famiglia delle Brassicacee (o Crucifere), ed è originario del Medio Oriente. Arriva in Italia in epoca romana.  Il cavolfiore possiede numerose proprietà: ha alti livelli di minerali (come il potassio), acido folico, fibre, calcio, ferro, fosforo e vitamina C. Viene usato per prevenire molte malattie: contiene, infatti, principi attivi anticancro, antibatterici, antinfiammatori, antiossidanti.

Ecco gli ingredienti per la spaghettata al cavolfiore  di Cannavacciuolo

  • 250 gr di pane in cassetta senza crosta
  • 15 filetti di acciughe sott’olio
  • 1 cavolfiore
  • Acqua q. b.
  • 100 gr di latte
  • sale
  • olio evo
  • aglio
  • peperoncino
  • spaghetti

La preparazione degli spaghetti al cavolfiore di chef Cannavacciuolo

Per realizzare questa ricetta si deve lavorare a tre differenti preparazioni

  • Per il pane all’acciuga: In una pentola mettere a scaldare un filo d’olio evo. Aggiungere i filetti di acciuga e farli sciogliere. Unire quindi il pane in cassetta precedentemente frullato e lasciare insaporire. Fare attenzione a che il pane non risulti di consistenza molle ma rimanga croccante.
  • Per la crema di cavolfiori: In una casseruola far bollire abbondante acqua salata e cuocere il cavolfiore precedentemente tagliato in pezzi piccoli. A cottura ultimata scolarlo dall’acqua e trasferirlo nella pentola dove è stato preparato il pane all’acciuga. Spadellare leggermente, condirlo con sale e olio evo, infine aggiungere il latte. Mettere il tutto in un frullatore. Controllare che la purea non sia troppo densa ma rimanga cremosa, in caso contrario aggiungere altra acqua, aggiustare di sale e condire con olio evo a crudo.
  • Per gli spaghetti:  Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata. A parte fare un soffritto con olio, aglio e peperoncino. Unirvi lo spaghetto cotto al dente, lasciare insaporire, aggiungere prezzemolo tritato e un filo di acqua di cottura.
  • Quando tutte le preparazioni sono pronte, poggiate nel piatto prima la crema di cavolfiore. Aggiungete gli spaghetti e spolverate con il pane tostato.

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