Botti illegali sono stati sequestrati dalla polizia nel Messinese, privi di marchio autorizzativo e dunque abusivi oltre che pericolosi. Operazione della polizia che ha denunciato il titolare di un negozio dove erano stati messi in vendita.

Stipati in un negozio

Più di un centinaio di confezioni di artifici pirotecnici scaduti, stipati in un soppalco e privi di marchio Ce. E’ quanto rinvenuto e sequestrato all’interno di un esercizio commerciale di Brolo. L’operazione è della squadra amministrativa del commissariato di Capo d’Orlando impegnata in questi giorni in specifici controlli. L’attività investigativa è stata mirata alla prevenzione ed alla repressione della vendita abusiva degli artifici pirotecnici. I poliziotti hanno definito i botti pericolosi per alcune loro caratteristiche.

Altro materiale negli scaffali

Gli agenti hanno trovato poi un’ulteriore ventina di confezioni sugli scaffali del negozio del centro cittadino di Brolo. Prodotti pronti ad essere venduti. Anche in questo caso i fuochi erano scaduti dal 2019 e con contenuto esplosivo netto al pezzo di 300 milligrammi. Superiore dunque a quello previsto dalla norma per i venditori al dettaglio non muniti di licenza di pubblica sicurezza, fissato per 150 milligrammi al pezzo.

L’accusa al titolare del negozio

I poliziotti hanno proceduto a denunciare alla Procura della Repubblica di Patti il titolare dell’esercizio commerciale, L’accusa è di vendita di materiale esplodente non classificato e commercio abusivo di materiale esplodente. I poliziotti hanno anche sequestrato tutto il materiale rinvenuto.

Altri sequestri dei carabinieri

In questi giorni sempre nel Messinese ci sono state altre operazioni del genere. I carabinieri del comando provinciale di Messina hanno sequestrato circa 15 chilogrammi di botti di vario genere, tra articoli di fabbricazione artigianale e di categoria vietata. Una donna di 70 anni li deteneva e li aveva messi in vendita senza autorizzazione. La donna è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Messina. Il sequestro è avvenuto durante controlli effettuati nel fine settimana appena trascorso lungo il litorale sud della città.

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