Costantemente a rischio esondazione durante il periodo delle piogge, il torrente Canalicchio che attraversa il centro abitato di Condrò, piccolo Comune del Messinese, potrà adesso essere messo in sicurezza con un intervento di sistemazione e di risagomatura che scongiuri definitivamente ogni pericolo anche in caso di portata d’acqua eccessiva.

L’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e diretto da Maurizio Croce, ha pubblicato la gara per affidare la progettazione delle opere da effettuare sulle sponde del torrente compromesse da significativi fenomeni di erosione.

In particolare, si interverrà sul tratto della zona nord a protezione del centro abitato. I nuovi argini saranno realizzati con gabbioni metallici, alti fino a quattro metri, riempiti con pietrame naturale mentre sul fondo del torrente saranno posizionate alcune strutture flessibili e permeabili chiamate materassi Reno.

E’, inoltre, previsto di raccogliere le acque piovane lungo la strada provinciale che conduce a San Pier Niceto con tubazioni interrate, caditoie e pozzetti in modo da mitigare il loro accumulo nel Canalicchio.

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