Polemica sui fondi del Pnrr tra Partito Democratico siciliano e calabrese con la ministra per il Sud, Mara Carfagna. “Gestione fumosa dei fondi – dicono i segretari regionali Anthony Barbagallo e Nicola Irto da Messina -, Carfagna non si occupi solo del suo collegio elettorale”.
La polemica con la ministra
“Apprendiamo da notizie di stampa che la ministra Carfagna continua a fare riunioni e incontri, pseudo o pre-istituzionali, in Campania per decidere se e come utilizzare alcune, non meglio precisate, risorse per determinati comuni del territorio”. I segretari regionali di Pd Sicilia e Calabria, Anthony Barbagallo e Nicola Irto, erano oggi a Messina per partecipare all’iniziativa “Lo Stretto necessario”, organizzata dalle federazioni provinciali di Messina e Reggio Calabria a sostegno del candidato sindaco di Messina del Centrosinistra, Franco De Domenico.
Si occupi di tutto il Mezzogiorno
“Al netto della fumosità e nebulosità del modello di gestione dei fondi e della modalità di potenziale riparto degli stessi, ci chiediamo se la ministra intende continuare a occuparsi solo del suo ipotetico collegio elettorale o anche di altre aree del Mezzogiorno, come ad esempio la Calabria o la Sicilia, che appaiono oggi del tutto abbandonate a se stesse e presentano peraltro gravi ritardi nell’attuazione del Pnrr”.
La Carfagna e il Pnrr
Una polemica, qualla del Pd, nata da alcune dichiarazioni fatte dalla ministra del governo Draghi in questi giorni. “Abbiamo riattivato le Zes, le abbiamo rese finalmente operative. Furono istituite nel 2017, poi sono state un po’ dimenticate. Le abbiamo inserite nel Pnrr e investito 630 milioni per l’infrastrutturazione e abbiamo introdotto il regime di autorizzazione unica per garantire semplificazioni amministrative straordinarie. Abbiamo anche aumentato le agevolazioni fiscali, il credito d’imposta passa da 50 a 100 milioni di euro. Faremo del Sud una piattaforma logistica”. Questo ha detto nei giorni scorsi la ministra per il Sud, Mara Carfagna, intervenendo in collegamento al convegno organizzato da Confcommercio su “Pnrr e il Mezzogiorno che verrà”.
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