Si sono ritrovati nella mattina di venerdì 17 maggio a Milazzo, in Piazza Roma, circa un migliaio di manifestanti tra numerosi sindaci, rappresentanti di associazioni e comitati, medici e semplici cittadini per chiedere a gran voce il rispetto del diritto alla salute così come sancito anche dall’art. 32 della Costituzione. I manifestanti hanno, quindi, marciato in corteo lungo le vie del centro chiedendo il potenziamento dei Distretti sanitari di Barcellona, Lipari e Milazzo, ormai ridotti ai minimi termini e non più in grado di tutelare la salute dei cittadini e garantire i livelli essenziali di assistenza previsti per legge.

La situazione drammatica alle Eolie

Nell’occasione, il Coordinamento Eolie Sanità e i quattro sindaci eoliani non hanno mancato di far sentire la loro voce, evidenziando le gravissime e pericolose carenze sanitarie nelle Isole Eolie. Troppo spesso si rischia inutilmente la vita e si impongono enormi disagi a chi potrebbe curarsi in loco. La gestione sanitaria su una piccola isola impone attenzioni e cure particolari. “Il governo regionale – denuncia il Coordinamento – ad oggi rimane del tutto sordo alle richieste di aiuto e sembra prediligere il ricorso a soluzioni privatistiche, pericolosamente sbilanciate a continuo e pericoloso detrimento della sanità pubblica”.

Nel corso di un partecipato incontro a Lipari, organizzato dal Coordinamento Eolie Sanità, sabato scorso, i Sindaci eoliani, schierandosi al fianco di Comitati, Associazioni e cittadinanza, hanno aderito all’Assemblea permanente per la salute pubblica. Il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo e quello di Santa Marina Salina, Domenico Arabia, pur confermando di essere sempre sul pezzo non hanno nascosto le notevoli difficoltà riscontrate in sede istituzionale nel riuscire a var valere adeguatamente le peculiarità e i disagi delle isole minori. ”L’adesione dei Sindaci – rimarca Giovanna Maggiore, presidente del Coordinamento nato nel 2022 proprio per mettere insieme gli impegni dei Comitati, delle Associazioni e dei semplici cittadini a supporto del lavoro dei Sindaci – rappresenta una svolta molto importante e ridona speranza alla nostra lotta”