Da alcuni giorni i carabinieri della stazione di Messina Gazzi seguivano i movimenti di un 34enne che era stato visto in compagnia di persone note alle forze dell’ordine per essere assuntori di droghe. Ieri, nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto il traffico di sostanze stupefacenti, i militari dell’Arma hanno arrestato l’uomo per produzione ai fini di spaccio di droga.

Sono stati predisposti servizi osservazione nei pressi della sua abitazione che hanno permesso di accertare insoliti movimenti di persone, motivo per il quale i militari hanno deciso di intervenire per eseguire una perquisizione del domicilio monitorato.

Trovate 27 piante di marijuana

All’esito della perquisizione, nel retrostante giardino, in un angolo parzialmente coperto da una piccola piscina per bambini con all’interno giochini d’acqua del figlioletto, i carabinieri hanno scoperto una piantagione, con 27 piante marijuana. Durante la perquisizione, sono state altresì trovati appunti cartacei attestanti le cessioni della droga. L’uomo è stato arrestato e le piante, estirpate e inviate ai carabinieri del R.I.S. di Messina per le analisi di laboratorio, unitamente agli appunti, sono state sequestrate.

Ultimate le formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, l’arrestato è stato ristretto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

I servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti proseguiranno, su tutto il territorio del capoluogo peloritano, al fine di fornire un’incisiva attività di prevenzione e di dissuasione dei malintenzionati dal compimento di specifici illeciti nell’ambito dello spaccio di droghe.

Incendio in casa, trovano serra con marijuana, arrestato giovane

Ed è notizia di ieri di un’operazione simile sempre da parte dei militari dell’Arma. Intervengono per un’abitazione in fiamme a Taormina e trovano all’interno una serra per la coltivazione della marijuana. E così, i carabinieri della compagnia di Taormina hanno arrestato un 24enne di origini catanesi, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

A seguito di una richiesta di intervento, pervenuta alla centrale operativa sull’utenza 112 NUE, i carabinieri sono intervenuti in Giardini Naxos, presso l’abitazione di un giovane, dove alcuni cittadini avevano segnalato un incendio. Giunti sul posto, i militari dell’Arma, unitamente ai vigili del fuoco a cui è stato richiesto l’intervento tecnico, si introducevano nell’appartamento coinvolto dalle fiamme per procedere, nell’immediatezza, alle operazioni di spegnimento che, in breve tempo, sono state portate a compimento.

All’esito di un’accurata ispezione dei luoghi, all’interno di un locale dell’appartamento ispezionato, i carabinieri hanno trovato e sequestrato una serra artigianale, dotata di impianto di irrigazione e lampade alogene, realizzata dal 24enne per la coltivazione di 36 piante di marijuana dell’altezza media di circa 120 centimetri. Al termine delle operazioni, i vigili del fuoco hanno dichiarato l’appartamento inagibile per motivi di sicurezza, accertando che le cause dell’incendio erano verosimilmente riconducibili ad un corto circuito causato dall’impianto elettrico per l’alimentazione delle lampade alogene poste all’interno della serra sequestrata dai carabinieri.

Il 24enne, noto ai militari per reati specifici e per un precedente arresto operato sempre nell’ambito della coltivazione di canapa indiana, è stato arrestato, in flagranza di reato. Le piante di marijuana rinvenute all’interno della serra sono state estirpate e inviate ai carabinieri del R.I.S. di Messina per le analisi di laboratorio.

Ultimate le formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, l’arrestato è stato ristretto agli arresti domiciliari in attesa di comparire dinnanzi al giudice del Tribunale di Messina per l’udienza di convalida.