Nell’ambito delle periodiche verifiche strutturali ai viadotti autostradali, nei prossimi giorni i tecnici e consulenti scientifici di Autostrade Siciliane saranno impegnati sulla A20 Messina-Palermo nel monitoraggio di quattro strutture: Rometta I, Saja Archi, Pietra e Muto.

Nottetempo, queste opere, verranno sottoposte ad elevatissimi carichi statici e dinamici, utilizzando autoarticolati carichi di sabbia il cui peso può superare anche i duemila quintali; si tratta di sollecitazioni che vanno ben oltre i limiti previsti per la realizzazione dei viadotti, di norma fissati a sessanta quintali.

Gli orari e le date delle prove di carico

Per eseguire le prove di carico sarà necessario operare alcune brevi parzializzazioni sull’asse stradale ed istituire l’uscita obbligatoria allo svincolo di Milazzo con rientro a quello di Rometta (per chi viaggia in direzione Messina) nelle notti tra il 9 e il 10 e tra il 10 e l’11 giugno (dalle 20 e le 6). Lo svincolo di Rometta rimarrà invece chiuso in entrata verso Palermo solo nella giornata del 14 giugno, tra le 7 e le 20.

Rimosso il doppio senso del viadotto Furiano

Nei giorni scorsi, sull’autostrada A20 Messina-Palermo è stato rimosso il doppio senso di circolazione nella carreggiata di valle del viadotto Furiano, a seguito della riapertura di quella di monte. I tre chilometri della carreggiata di monte nel novembre dello scorso anno erano stati interdetti al traffico per verificarne le condizioni di sicurezza strutturale.

Autostrade Siciliane aveva infatti provveduto ad avviare una straordinaria attività di monitoraggio installando dei “nodi sensori” che avevano il compito di misurare eventuali variazioni di temperatura, spostamenti, inclinazioni ed accelerazioni del manufatto. Il costante monitoraggio eseguito nei mesi si è da poco concluso con esiti del tutto positivi e rassicuranti, determinando la riapertura immediata della circolazione della campata in direzione Messina. Nel dettaglio, fanno sapere i tecnici, i sensori installati negli appoggi della spalla n° 2 hanno mostrato valori superiori a quelli minimi stabiliti in progetto.