Un uomo si è suicidato stamani sparandosi un colpo di pistola dopo aver ferito una donna all’interno di una rivendita di tabacchi a Messina.

Da una prima ricostruzione della squadra mobile sembra che l’uomo sia entrato all’interno dell’edicola-tabacchi e dopo aver urlato qualcosa e pronunciato frasi sconnesse, ha estratto una pistola e ha sparato all’interno dell’attività commerciale colpendo una donna.

Poi è uscito fuori e si suicidato con un colpo di pistola. La vittima è ricoverata al Policlinico della città dello Stretto e non è in pericolo di vita. Si indaga sul movente.

Come scrive TempoStretto, i fatti si sono verificati intorno alle 10,30 di questa mattina.
La donna ferita sarebbe la titolare del negozio, uno dei colpi di pistola sparati l’ha raggiunta al fianco.
Il suicida aveva circa 70 anni.

Sul posto gli agenti delle Volanti, guidati dal dirigente Giovanni Puglionisi, insieme agli investigatori della Squadra Mobile, diretti dal capo Antonio Sfameni e dal dirigente Marco Alletto.

Gli investigatori stanno adesso ascoltando i racconti di alcuni testimoni presenti all’interno della tabaccheria.

L’uomo sarebbe entrato a più riprese nell’esercizio commerciale, prima di aprire il fuoco, e avrebbe tentato di giocare al lotto. Fortemente agitato, avrebbe impaurito la figlia della titolare, che ha cercato di allontanarsi nel retro per avvertire gli agenti. In pochi secondi, l’uomo è esploso di rabbia e ha aperto il fuoco.

(foto tratta da TempoStretto)