Durante il weekend di Pasqua, i carabinieri della compagnia Messina Centro, supportati dagli equipaggi del nucleo Radiomobile, hanno intensificato la vigilanza lungo le principali arterie stradali del capoluogo peloritano, predisponendo controlli mirati a contrastare lo smercio di sostanze stupefacenti e reati predatori in generale, con una particolare attenzione ai punti di aggregazione cittadini più frequentati dai giovani.

Due arresti per furto aggravato

I militari della stazione di Messina Principale e di Messina Giostra hanno dato esecuzione a due ordini di carcerazione disposti dall’autorità giudiziaria nei confronti di un 45enne e di un 32enne, entrambi messinesi, condannati ad espiare rispettivamente la pena di 1 anno di reclusione e di due anni e 22 giorni per furto aggravato.

Diverse segnalazioni alla Procura della Repubblica

Nel corso dell’attività di controllo, i militari del Nucleo Radiomobile e delle Stazioni hanno anche proceduto, segnalandoli alla Procura della Repubblica di Messina per diversi reati.

Tre messinesi, di circa 40 anni, per furto aggravato in quanto sorpresi ad asportare merce in vendita all’interno di due esercizi commerciali del centro cittadino.

Un giovane del capoluogo, di 34 anni per rifiuto di sottoporsi all’accertamento dell’uso di sostanze stupefacenti in quanto, opportunamente fermato a bordo della propria autovettura, si rifiutava di sottoporsi ai previsti accertamenti.

Un 44enne, anch’egli originario di Messina, per violazioni degli obblighi derivanti dal divieto di ritorno nel comune di residenza. Il predetto è stato sorpreso nel capoluogo benché fosse destinatario della misura di sicurezza del divieto di soggiorno nel comune di Messina.

Tre ragazzi tra i 20 e i 30 anni, rispettivamente per porto di armi od oggetti atti ad offendere e disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone, in quanto, a seguito di controllo veicolare, il primo veniva sorpreso in possesso di un coltello a serramanico di 22 cm di lunghezza, mentre gli altri due si aggiravano per le vie cittadine con lo stereo ad alto volume, disturbando la quiete pubblica.

Due messinesi, di 24 e 27 anni, denunciati rispettivamente per guida in stato di ebrezza e guida senza patente perché revocata, in quanto, sottoposti a controllo alla guida delle rispettive vetture, il primo registrava un tasso alcolemico superiore a quanto consentito, mentre il secondo risultava destinatario di un provvedimento di revoca della propria patente di guida.

Servizio antidroga

Sul fronte dell’antidroga, nel corso dei servizi i carabinieri hanno accertato violazioni alla normativa in materia di sostanze stupefacenti, con conseguenti sanzioni amministrative elevate nei confronti di 11 persone, trovate complessivamente in possesso di 22 grammi di marijuana e 3 grammi di cocaina. Gli stessi, perlopiù giovani tra i 18 e 25 anni, sono stati segnalati alla locale Prefettura quali “assuntori di sostanze stupefacenti”.

Infine, i servizi hanno consentito di controllare circa 84 persone e 73 autovetture, elevando 6 contravvenzioni al codice della strada.