E’ donna la nuova rettrice dell’università di Messina. Giovanna Spatari, ordinaria di medicina del lavoro, ha acquisito il nuovo titolo di direttore dell’ateneo messinese per il sessennio 2023-2029. A conclusione dello scrutinio Spatari ha raggiunto 624 voti contro i 555 raggiunti di Michele Limosani, l’altro candidato alla carica. Al termine delle elezioni, numerosi esponenti del mondo politico hanno espresso le congratulazioni alla donna: “Per la prima volta una donna guiderà l’ateneo peloritano, sono certa che porterà competenze, innovazioni ed entusiasmo” – dichiara Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia -.
Le prime parole della nuova rettrice: “Ringrazio il corpo elettorale ed i colleghi docenti che hanno voluto concedermi la loro fiducia. Garantisco il massimo impegno, assoluta dedizione. Poi la dedica della sua vittoria, in quanto prima donna a capo dell’università messinese: “Dedico l’elezione della prima rettrice donna di questa università ad Antonella Cocchiara, Angela Bottari e tutte le compagne di questo incredibile viaggio”.
Chi è Giovanna Spatari
Autrice di oltre 120 pubblicazioni scientifiche inerenti la medicina del lavoro, Giovanna Sparati, è stata protettrice al welfare e politiche di genere dell’Università di Messina, ha presieduto dal 2005 al 2007 il Cpo, Comitato Pari Opportunità mentre dal 2014 al 2016 è stata vicepresidente del CUG, comitato unico di garanzia dell’ateneo peloritano. Tra i diversi incarichi in atto che attestano la qualificazione tecnico-scientifica, attualmente, è delegata ai temi di genere della federazione italiana società mediche (Fism), è referente regionale dell’osservatorio nazionale sulla salute delle donne (Onda); presiede la società italiana di medicina del lavoro ed è direttrice del O.A.I dei servizi presso l’AOU “G.Martino di Messina”.
“lotterò per garantire loro una università sempre più moderna ed al passo coi tempi affinché non debbano più prendere treni o aerei per studiare in altre sedi e possano crescere ed affacciarsi al domani con fierezza insieme a noi” – conclude la nuova rettrice dell’ateneo di Messina -.
Le congratulazioni dei colleghi
“La prima donna a presiedere il seggio 1 dell’aula magna. Spatari 242. Quel 242 indica i voti ottenuti da Giovanna Spatari all’ultimo seggio, il secondo in cui votano tutti i docenti. Si traducono in 596 voti complessivi: si traducono nel raggiungimento del quorum e quindi della vittoria della prima donna alla guida di un’università siciliana. – ha dichiarato la professoressa Cinzia Ingratoci -. Poi ancora, le congratulazioni del ministro dell’università e della ricerca, Anna Maria Bernini: “Congratulazioni e auguri alla professoressa Spatari, prima donna alla guida dell’ateneo, è motivo di soddisfazione. Gli obiettivi sono tanti e sono certa che saprà puntare in alto valorizzando l’ampia offerta formativa del suo ateneo”.
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