Nuova vittoria in favore di una maggiore attenzione verso gli animali. I supermercati Esselunga, a seguito delle richieste pervenute, confermano che non venderanno neanche in futuro il tanto criticato patè di fegato d’oca.

Con un comunicato diffuso nel proprio account facebook Esselunga dichiara che “a seguito delle numerose richieste di chiarimento ricevute su questa pagina, teniamo a precisare che, già da diverso tempo, per nostra decisione, non è presente foie gras nel nostro assortimento e che anche in futuro tale prodotto non farà parte della nostra offerta“.

Dunque vita più facile per le oche meno costrette, grazie anche a queste scelte, ad ingurgitare loro malgrado un pastone salato che comporterà l’aumento delle dimensioni del fegato. Il fegato grasso, appunto, poi trattato per divenire patè.

A dire il vero in Italia questo tipo di allevamento non dovrebbe più esistere, ma nei paesi UE le cose vanno diversamente. Per alcuni, come la Francia, si tratta di uno dei principali piatti della tradizione culinaria nazionale. Per le oche, però, un tormeto che dura  tutto il tempo che gli è consentito vivere; costrette a mangiare grazie ad un vero proprio tubo infilato in profondità nel collo. Poi la macellazione ed il “prezioso” fegato che diventerà patè.

Per la scelta da Esselunga i complimenti sul web sono tanti. Si spera ora che altre catene della grande distribuzione adottino la stessa scelta.

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