Un altro pezzo di Forza Italia lascia il partito di Silvio Berlusconi dopo la mancata fiducia al Governo Draghi, che si va così ad aggiungere a Mariastella Gelmini (che potrebbe ‘accasarsi’ ad Azione di Carlo Calenda), Renato Brunetta, Mara Carfagna e Roberto Caon.

Si tratta della campionessa paralimpica Giusy Versace che, in una nota, ha affermato: “Confesso di aver vissuto questi giorni con dispiacere e disagio personale. Quando il presidente Mattarella, un anno e mezzo fa, ci chiamò tutti ad una condotta di responsabilità verso il Paese, votai convintamente la fiducia a Draghi, orgogliosa del fatto che proprio il presidente Berlusconi si fosse speso tanto perché fosse lui a guidarci”.

“Da inguaribile ottimista ho creduto che quel senso di responsabilità – ha proseguito Versace – spesso evocato anche da Berlusconi, avrebbe prevalso. Abbiamo perso l’opportunità di differenziarci ancora una volta come forza responsabile. Era nostro dovere garantire stabilità al Paese e continuità a questo governo che ben stava lavorando, portando al termine naturale la legislatura, fra qualche mese, con altruismo e coerenza. È stata, invece, fatta una scelta diversa che non comprendo, né condivido e che fatico a giustificare perché ha messo l’Italia in ulteriore difficoltà, innescando un’altra crisi che si poteva evitare”.

La nota continua così: “Al mio dispiacere si aggiunge l’amarezza di vedere isolati e non coinvolti, in questa fase delicata, i nostri ministri Gelmini, Brunetta e Carfagna. Il loro lavoro, riconosciuto e apprezzato non solo da me, meritava più rispetto a prescindere dalle scelte personali maturate, certamente, con non poca sofferenza. Sono stati usati toni e termini che non mi rappresentano, lanciati immotivati e gratuiti attacchi personali, anche sull’aspetto fisico, che sono la negazione dei principi in cui credo e che ho creduto fossero il fondamento anche per Forza Italia”.

“Ho sempre tentato di tirare fuori il buono dalle cose e dalle persone, accantonando simpatie o antipatie personali e puntando solo al risultato finale, come si fa quanto fai parte di una squadra. Con questo atteggiamento in Parlamento sono riuscita a ottenere dei risultati importanti, non solo per la mia determinazione, ma anche grazie alla collaborazione e al sostegno che il gruppo mi ha dato in questi anni. Di questo sono grata a Forza Italia e al presidente Berlusconi, ma quello spirito di collaborazione che fino a qualche settimana fa mi inorgogliva, credendo fosse un modus operandi, oggi non esiste più”, ha aggiunto la deputata.

“Quattro anni fa ho trovato in Forza Italia ideali e progettualità in cui mi rispecchiavo e che mi hanno spinta a prestare il mio volto alla politica, ma oggi, con tristezza, devo prendere atto dell’attuale incompatibilitù tra le vicende di queste giorni ed i valori, su tutti il rispetto della dignità di ciascuna persona, in cui ho sempre creduto e che non intendo tradire. Mai avrei immaginato di terminare questa legislatura con tale amarezza e delusione, sentimenti che oggi mi portano a lasciare il gruppo ed a dimettermi dagli incarichi che mi sono stati affidati ringraziando per la fiducia che mi è stata riposta”, ha concluso Versace.