«L’economia italiana va bene, si sta riprendendo, e l’Italia cresce anche con un ritmo superiore rispetto ad altri Paesi europei. La variante delta è minacciosa e si espande maggiormente rispetto ad altre varianti. Abbiamo imparato che, senza reagire subito, quello che vediamo succedere in Inghilterra, Spagna, ecc., dobbiamo assumere che potrà ripetersi in Italia, in assenza di provvedimenti. Quindi, bisogna agire sul fronte del Covid-19».

Così il presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi nella conferenza stampa di presentazione del nuovo DL Covid.

«I provvedimenti definiti oggi sono importanti perché introducono l’utilizzo della certificazione verde (green pass, n.d.r.) su base estensiva. Il merito di questo miglioramento è della campagna vaccinale. Circa 2/3 di italiani con più di 12 anni ha ricevuto almeno una dose, oltre la metà degli italiani ha completato il ciclo vaccinale, l’obiettivo di 60 milioni di dosi entro il 20 luglio del generale Figliuolo è stato superato. La pressione sugli ospedali è fortemente diminuita, oggi abbiamo circa 1.300 persone ricoverate contro le oltre 30mila di 4 mesi fa. I decessi sono diminuti: ieri 21 decessi contro quasi 400 di 4 mesi fa. La situazione è in forte miglioramento», ha proseguito il premier.

«La campagna vaccinale ha permesso all’economia di riprendersi. La produzine industriale è cresciuta dell’1,2% rispetto ai 3 mesi precedenti, l’occupazione è in aumento. L’appello è che tutti gli italiani si vaccinino e subito. Devono proteggere se stessi e le proprie famiglie. Il green pass non è un arbitrio ma una condizione per tenere aperte le attività economiche anche nella definizione dei parametri che c’è stata. La scelta era tra procedere normalmente, con molte Regioni che sarebbero andate in giallo, oppure introdurre il Green Pass e cambiare i parametri così da tenere le Regioni in zona bianca».

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha affermato che lo Stato d’emergenza sarà prorogato fino al 31 dicembre.

 

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