Una delle più grandi operazioni di polizia che ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di fauna protetta verosimilmente destinata all’industria conciaria.
E’ avvenuto in Senegal e a darne comunicazione è l’ONG Eagle, operativa nel paese nella repressione dei commerci illeciti di specie protette.
Centinaia le pelli di rettili trovate ammassate in quello che si presume essere un centro di lavorazione. Gli operatori della ONG, congiuntamente alla polizia locale, hanno trovato le pelli di 91 coccodrilli, 354 Pitoni e 101 Varani. Quattro i presunti trafficanti tratti in arresto.
Stante quanto riportato, non si tratterebbe di un centro di lavorazione clandestino ma bensì professionale. Facile immaginare l’uso di tali pelli probabilmente destinate alla manifattura di borse, portafogli ed altri oggetti di lusso. Non è stata rivelata la destinazione dei prodotti, se cioè destinati al mercato locale o all’esportazione.
Probabilmente doveva trattarsi di pelle fresca, frutto, cioè, di recenti atti di bracconaggio. Gli operatori, infatti, sono dovuti intervenire con mascherine protettive.
Commenta con Facebook