Maltempo sull’Italia nei prossimi giorni per gli effetti di una vasta area di bassa pressione di origine nord-atlantica, già responsabile di un generale peggioramento delle condizioni meteorologiche, con precipitazioni anche temporalesche su gran parte del Centro-Sud, associate ad intensa ventilazione e locali nevicate sino a quote collinari sulle regioni del Nord.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.
Dal mattino di domani, martedì 17 gennaio, si prevedono nevicate a quote al di sopra dei 300-500 metri, su Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna occidentale, con locali sconfinamenti fino a quote di pianura e con apporti al suolo generalmente deboli, localmente moderati a quote superiori.
Sulla base dei fenomeni meteo previsti e in atto è stata valutata per domani, martedì 17 gennaio, allerta arancione in Campania, Calabria nord-occidentale, buona parte del Molise e Basilicata sud-occidentale. Allerta gialla su Toscana, Umbria, Lazio, Sardegna occidentale, e settori di Calabria, Abruzzo, Basilicata, Marche, Molise e Puglia.
Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
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