Sarebbero due quattordicenni indagati per l’aggressione e il ferimento di un uomo di 31 anni ieri a Palermo in via Alete a Partanna Mondello.

La vittima è stata colpita dopo che ha tentato di sventare il furto della sua bici. Gli agenti di polizia sarebbero risaliti agli autori grazie ad alcuni testimoni e al racconto della stessa vittima. Le indagini sono coordinate dalla procura per i minorenni.

La vittima ieri è stata trasportata al pronto soccorso di Villa Sofia, con due ferite da arma da taglio. Ai due aggressori sarà contestato il reato di lesioni.

La prima ricostruzione

Secondo una prima ricostruzione il giovane ferito avrebbe rimproverato i ragazzini che stavano portando via la sua bici. Il giovane li ha rimproverati. Uno dei due aggressori avrebbe estratto un coltello e colpito il giovane.

Vicinanza alla famiglia

“Esprimo la mia vicinanza alla famiglia, per fortuna non è in pericolo di vita – dice il Consigliere comunale Ottavio Zacco – Oggi più che mai bisogna aumentare il controllo del territorio e riaprire i centri educativi. Giusto per precisare, nella via dove è stato aggredito questo bravissimo ragazzo non ci sono locali e non c’è movida. Per molti la vita non ha più valore”.

Continuano i controlli alla movida

Intanto sono proseguiti, anche durante i primi giorni del 2024 i servizi straordinari di controllo del territorio concernenti il protocollo di sicurezza denominato Alto Impatto. Conformemente alle indicazioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono stati pianificati servizi di controllo interforze che hanno coinvolto simultaneamente personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, con la collaborazione dell’Asp.

I controlli nelle feste

L’attività, finalizzata anche a garantire maggiore sicurezza in questi ultimi scampoli di festività, si è concentrata nelle aree cittadine interessate dal fenomeno della movida, con particolare attenzione, come già accaduto nei giorni scorsi, a una zona nevralgica del centro cittadino, via Isidoro La Lumia e strade limitrofe.

L’obiettivo è stato, come sempre, quello di assicurare una maggiore presenza delle forze dell’ordine nei luoghi più frequentati e nei punti di aggregazione, con lo scopo di prevenire e reprimere ogni forma di illegalità e criminalità che incida negativamente sui livelli di sicurezza, anche di quella percepita.

Gli operatori sono stati impegnati in stringenti attività di controllo a persone e mezzi attraverso la predisposizione di posti di controllo dislocati nelle vie Carini, Quintino Sella, Corleo, Turati, Omodei e nelle piazze Nascè, Don Sturzo e Crispi e nella zona dei Candelai, anch’essa tradizionale luogo di aggregazione giovanile