Sono quasi tutti minorenni, tranne uno, gli aggressori di Kande Boubacar, 20 anni senegalese, che sono stati identificati dagli agenti della polizia di Stato.

Il fascicolo è stato trasferito al tribunale per i minorenni per competenza. Il giovane è stato aggredito la notte tra sabato e domenica attorno all’una e trenta nei pressi della Banca d’Italia in via Cavour a Palermo. Sono almeno una decina gli aggressori individuati grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza. Nelle immagini si vede che gli aggressori si allontanano solo quando arrivano lo psicologo Giorgio Rausa e l’allenatore di canottaggio, Corrado Luna.

Sono stati i due ieri sentiti in commissariato a confermate che Kande era stato accerchiato da un gruppi di ragazzi, alcuni lo picchiavano mentre almeno un’altra decina si godevano lo spettacolo. I poliziotti sono riusciti a identificare alcuni dei presenti. Compreso il maggiorenne a cui è stato sequestrato il telefonino per accertare, attraverso i suo contatti, altri eventuali partecipanti.

Il giovane lavora in un ristorante della zona del Teatro Massimo e stava tornando a casa in bici sabato notte quando, in base alal ricostruzione degli eventi, è stato inseguito, accerchiato e picchiato da alcuni giovani.

L’aggressione è avvenuta di fronte la sede della Banca d’Italia. In via Cavour a quell’ora c’erano tanti altri palermitani che non avrebbero mosso un dito per soccorrerlo. “In tanti si sono messi in semicerchio a guardare cosa stava accadendo”, raccontano alcuni testimoni che hanno postato su facebook la ricostruzione degli eventi di sabato.

Il ragazzo sarebbe riuscito a liberarsi solo quando altri due ragazzi sono arrivati in soccorso.Poi, negli uffici della polizia, ha raccontato tutto ricostruendo quanto successo.

Il giovane, fra l’altro, è palermitano anche se originario del Senegal. E’ stato, infatti, adottato da una famiglia palermitana e per questo gode della cittadinanza. L’episodio ha suscitato reazioni indignate da parte del sindaco, di associazione e sindacati

A riprendere l’aggressione sono state le telecamere della Banca d’Italia. Dalle immagini si vedrebbe in modo nitido una decina di ragazzini che hanno iniziato a picchiare il giovane lanciando anche i caschi. Attorno una trentina di persone che osservavano la scena fino a quando non sono arrivati due giovane che hanno cercato di allontanare gli aggressori e chiedere aiuto alle forze dell’ordine.

La posizione dei giovanissimi che si sono scagliati contro il ragazzo senegalese è adesso al vaglio della procura per i minorenni. Gli agenti di polizia coordinati dalla sostituta procuratrice per i minorenni Paola Caltabellotta, sono sulle tracce degli altri ragazzini. Kande Boubacar nell’aggressione ha riportato una ferita al sopracciglio medicata dai medici dell’ospedale Civico.

La prognosi è di dieci giorni. Sull’aggressione tanti gli attestati di stima e solidarietà arrivati al giovane e ai due giovani che lo hanno soccorso. Il Comune si costituirà parte civile nell’eventuale processo.

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