“Siamo fortemente preoccupati per la situazione economico-finanziaria dei Consorzi di Bonifica della Sicilia, mancano le risorse per pagare gli stipendi dei lavoratori, sono a rischio tutte le attività”. A lanciare l’allarme sono i segretari generali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Sicilia, Adolfo Scotti, Tonino Russo e Nino Marino che evidenziano come i due dodicesimi dell’appostamento nel bilancio della Regione “siano a malapena sufficienti per pagare due mesi di retribuzione”.

Agricoltura siciliana messa a dura prova

“A pagare le conseguenze dell’insufficienza finanziaria – aggiungono – saranno sia i lavoratori stagionali che non potranno essere avviati in tempo utile alla programmazione dei servizi irrigui, sia in generale tutta l’Agricoltura siciliana, già messa a dura prova dalla situazione emergenziale, prima per gli effetti della pandemia e ora per il caro carburanti e per l’incertezza della guerra in Ucraina”.

Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil da tempo ribadiscono la necessità di stanziare “le risorse necessarie non solo per il mantenimento delle reti di approvvigionamento e distribuzione ma anche per tutto il personale in servizio sia a tempo indeterminato sia stagionale”.

“Regione intervenga, servono soluzioni immediate”

“Chiediamo all’assessore regionale all’Agricoltura, Toni Scilla e al presidente Nello Musumeci – affermano Scotti, Russo e Marino – di trovare soluzioni immediate per evitare l’imminente blocco delle attività. Se non si renderanno disponibili le risorse necessarie alla gestione dei Consorzi di Bonifica della Sicilia, lo stop sarà inevitabile.

L’Appello a tutti i deputati regionali

“Sollecitiamo tutti i deputati regionali affinché nell’iter per l’approvazione della manovra finanziaria della Regione, siano salvaguardati il sistema irriguo siciliano e l’agricoltura siciliana, che non possono essere penalizzati da inefficienze gestionali e politiche”, concludono i sindacati.

Gasolio agricolo ad accisa agevolata, nuova piattaforma in Sicilia

Intanto la Regione si dota di un nuovo sistema di assegnazione e monitoraggio in tempo reale dei quantitativi di carburante a uso agricolo erogati ad accisa agevolata: il portale UMA Sicilia. 

«Si tratta di un sistema innovativo – spiega l’assessore Scilla – che determinerà l’abbandono di un iter obsoleto e lento. A beneficiarne saranno le aziende agricole, le cooperative, i Consorzi di bonifica e di irrigazione e le imprese agromeccaniche. Il portale è predisposto per l’acquisizione dei dati aziendali dal Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN) e consente agli utenti la compilazione delle istanze in pochi click».

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