• Al Policlinico Paolo Giaccone stabilizzazioni e nuove assunzioni
  • In programma nuovi contratti per potenziare i servizi
  • Contratto a tempo indeterminato per 53 precari e ulteriori stabilizzazioni

Implementare l’organico dell’AOU Policlinico “Paolo Giaccone” per favorire quel processo di rinnovamento e di sviluppo volto ad aumentare la produttività e i servizi assistenziali per i cittadini. È l’obiettivo che l’azienda ospedaliera universitaria si pone con la progressiva attuazione delle procedure di stabilizzazione del personale già in possesso dei requisiti previsti dalla legge Madia per il superamento del precariato. Tra il mese di Marzo e i primi giorni di Aprile sono entrati a far parte dell’Azienda 19 medici di diversa specialità, 1 biologo, 1 farmacista e 32 operatori del comparto tra cui vi sono Infermieri, OSS, tecnici di radiologia, fisioterapisti e 2 amministrativi.

Previste ulteriori stabilizzazioni

Alla luce di un recente parere dell’assessorato alla salute, che chiarisce ulteriormente i criteri previsti per la stabilizzazione, è stato istitutivo un tavolo tecnico che – in base a quanto dettato dalla norma, se sussistono tutti i requisiti previsti – rivaluterà le domande di stabilizzazione già pervenute. Il diritto alla stabilizzazione è previsto per tutti coloro che matureranno il requisito entro il 31 dicembre 2021 e pertanto verranno effettuate ulteriori ricognizioni.

Figure essenziali per l’ospedale

“L’obiettivo – sottolinea il commissario straordinario dell’AOU “Giaccone” Alessandro Caltagirone – è quello di riuscire in tempi brevi a completare tutte le procedure di stabilizzazione possibili. Riteniamo corretto e auspicabile che chi possiede i requisiti possa finalmente superare una fase di precariato e godere di una maggiore stabilità. Peraltro si tratta di figure essenziali per dare continuità al lavoro di ogni giorno. Un processo avviato in parallelo con la definizione della nuova dotazione organica che abbiamo recentemente presentato in assessorato per l’approvazione. Atto, quest’ultimo, che ci consentirà di avviare le ulteriori assunzioni necessarie per integrare le équipe delle strutture che hanno maggiori carenze”.

Il sindacato chiede di procedere con i bandi

Una riserva per 50 posti di categoria B al policlinico di Palermo da destinare ai contrattisti dell’Asp Palermo. Lo segnala la Fials Confsal in merito alla nuova dotazione organica che ha proposto l’azienda ospedaliera nei giorni scorsi. “Ancora una volta – scrive il sindacato – registriamo la posizione di totale intransigenza della direttrice dell’Asp Palermo nel non volere assumere in sovrannumero i restanti contrattisti ancora precari dopo 29 anni. Siamo ormai certi che dopo il Policlinico, anche gli ospedali riuniti e altre aziende che sono soggette ai controlli Regionali terranno analoga posizione”. Il segretario provinciale della Fials-Confsal, Enzo Munafò spiega che “il sindacato chiede intanto di procedere con i bandi per amministrativi e tecnici del comparto, all’interno dell’Asp per occupare tutti i posti che sono disponibili, nelle categorie BS-C-D-DS per liberare posti di categoria B”.