“Ci sono tanti giovani che sono pronti ed hanno voglia di spendersi per la promozione sociale sul nostro territorio. Da noi troveranno sempre le porte aperte, perché è dal senso di comunità che bisogna ripartire se vogliamo migliorare realmente questa nostra città lasciata per troppi anni all’incuria e all’abbandono”. Queste le parole dell’assessore alle Attività Produttive della Regione Siciliana Edy Tamajo in merito al progetto: “Una mappa Palermo Digital Maps”.

Laboratori per unire i giovani e realizzare app e sito

L’iniziativa prevede la realizzazione di laboratori innovativi gratuiti rivolti ai giovani (16-35 anni), dove i partecipanti saranno chiamati a collaborare direttamente a creare una app e un sito con le funzioni di mappa virtuale e interattiva di Palermo, caratterizzata da Poi (Point Of Interest), ovvero: monumenti, le vie più caratteristiche e tipiche, i percorsi enogastronomici, gli eventi e le manifestazioni che vi sono in città, i percorsi ciclabili, le ville ed i parchi.

La presentazione della Road map al Molo Trapezoidale

Martedì 26 marzo alle 10.30 sarà presentata la “road map” di lavoro presso il Morettino Coffee Lab, al Molo Trapezoidale del porto di Palermo. Oltre l’assessore Tamajo interverranno: il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, il presidente della Mezzogiorno Foundation Onlus Tommaso Di Matteo, il consigliere della ZiZ-il fiore dell’Arte Giovanni Mistretta, il presidente del Rotaract Palermo Ovest Anthony Domino, il presidente del Foro di Giurisprudenza Leonardo Lo Cascio.

Il progetto “Palermo Digital Maps” è risultato vincitore dell’avviso pubblico (DDG 494 del 14/04/2022) finanziato dall’assessorato alla Famiglia della Regione Siciliana e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale a valere sul “Fondo Politiche Giovanili” – Anno 2021.

Sviluppo industriale e ambiente protagonisti di Act Tank Sicilia

Durante la seconda edizione dell’Act Tank Sicilia, il forum, organizzato da The European House – Ambrosetti e dalla Regione Siciliana con il coinvolgimento diretto dell’assessorato alle Attività Produttive, ha affrontato i temi dello sviluppo industriale e della tutela e valorizzazione ambientale.

“In Sicilia – afferma l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo – risultano attive circa 400 mila imprese: un insieme di micro, piccole e medie aziende sulle quali è necessario innestare e potenziare mirate politiche di crescita, finalizzate all’incremento della competitività sotto il profilo della qualità, dell’innovazione e della sostenibilità delle produzioni. A fronte delle evidenti condizioni di criticità legate al contesto internazionale (dalla pandemia al conflitto russo-ucraino), il governo Schifani è fortemente impegnato nella costruzione e realizzazione dei necessari interventi di sostegno al settore produttivo, favorendo in particolare gli investimenti in ricerca e innovazione. Ricerca e sviluppo sperimentale, con processi di trasferimento tecnologico, stanno avendo infatti un ruolo determinante e dirompente perché in grado di intercettare e soddisfare i bisogni del mercato in modo completamente nuovo. L’obiettivo è condurre definitivamente la Sicilia, e i suoi sistemi produttivi, fuori da una possibile condizione di marginalità nei mercati”.

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