La Sicilia nella morsa del caldo. Afa e rischio incendi la faranno da padroni per tutto il fine settimana e anche nella prima metà della prossima settimana. Il caldo non si fermerà ai due giorni inizialmente previsti ovvero ieri e oggi.

L’isola resta, dunque, in questi giorni nella morsa dell’afa e la Protezione civile regionale ha pubblicato l’avviso per rischio incendi e ondate di calore, anche per le attuali 24 ore. Sono previsti per gli incendi un livello di preallerta classificato come arancione in tutte le province. I picchi di allerta, però, si registrano ad Enna e Caltanissetta dove il livello di allerta è alto ed è classificato come rosso. La temperatura massima percepita sarà tra i 34 e i 35 gradi a Palermo, Catania e Messina.

Ma la risalita delle temperature continuerà anche nei prossimi giorni e l’ulteriore aumento delle massime colpirà l’area del Siracusano dove sono previste punte di 40 gradi nelle prossime ore.

Il quadro meteorologico parla di “un campo di alte pressioni abbraccia l’isola tempo stabile ed assolato ovunque. Nello specifico su litorale tirrenico, litorale ionico, litorale meridionale, sull’Appennino e zone interne cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata.

Venti deboli dai quadranti sud occidentali in attenuazione e in rotazione ai quadranti nord-orientali. Basso Tirreno da quasi calmo a poco mosso; Canale e Mare di Sicilia poco mosso”.

Bollino giallo

Ancora bollino giallo a Palermo, Catania e Messina. L’avviso 144 della protezione civile regionale numero 144 per il rischio incendi ed ondate di calore indica nuovamente il livello uno di “allerta” per il caldo.

Temperature

Indicata a Palermo una temperatura massima percepita di 34 gradi. Un grado in più a Catania (35) mentre a Messina ne sono indicati 36.

In generale ulteriore aumento tutte le temperature. Massime in generale previste tra i 31 ed i 40 gradi.

Il dettaglio nelle singole province parla di: 36 gradi ad Agrigento, 36 a Caltanissetta, 38 a Catania, 34 ad Enna, 35 a Messina, 33 a Palermo, 35 a Ragusa, 40 a Siracusa, 31 a Trapani.

 

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