Le imminenti amministrative di Palermo preoccupano anche i sindacati per via della complessiva situazione di stallo da parte della politica locale. Tanti i nomi in ballo tra i papabili candidati sindaco ma ancora nessuna certezza e molta indecisione tra le forze politiche locali. La Cisl prende posizione in merito e non nasconde la sua preoccupazione, dando pesanti bacchettate alle forze politiche accusate di non avere una “visione futura della città”.

“Città che vive nel disagio”

“Palermo – afferma il segretario generale della Cisl Palermo-Trapani, Leonardo La Piana – vive un disagio che possiamo definire ormai emergenziale sotto diversi punti di vista e le elezioni di maggio sono uno snodo centrale per un necessario cambio di passo. Purtroppo finora leggiamo di tanti nomi, ma nessuna visione futura della città che vuole davvero diventare protagonista della necessaria e non più rinviabile rinascita post pandemica”.

Il dopo Orlando considerato “difficile”

“Il dopo Orlando – continua La Piana – non sarà facile per nessuno, la situazione economico-finanziaria è complicata e, possiamo dire, appesantita per anni e anni a venire. Non si può stilare un libro dei sogni, ma dai candidati vogliamo progetti certi e soprattutto un programma con modi e tempi di realizzazione e soprattutto con quali risorse. Non basta avere un nome quindi, bisogna avere chiaro qual è il progetto, e se questo è compatibile con le condizioni attuali della città e dell’amministrazione comunale”. Secondo il numero uno cislino serve che il nuovo sindaco abbia un forte dialogo con il governo nazionale e che possa avere fra le priorità almeno due minimi obiettivi: “La ripartenza economica sociale e produttiva delle periferie, e la visione di Palermo come città metropolitana che abbia quindi un forte raccordo con i comuni limitrofi”.

Invocata concertazione con le parti sociali

Ovviamente La Piana non può che auspicare anche che il futuro governo della città abbia instauri una forte concertazione con le parti sociali: “Il modello della persona sola al comando – attacca La Piana – ha mostrato, come abbiamo più volte ribadito, tutte le sue falle. Insieme alle nostre federazioni in rappresentanza di tutti i settori, stileremo le proposte per un programma concreto su tutto ciò che riteniamo prioritario, e su questo vorremo confrontarci con i candidati a sindaco della città, auspicando che, qualunque sia la loro appartenenza politica, condividano con noi la voglia di vedere Palermo splendere e rinascere come merita”.

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