La Sicilia si prepara domani, 6 gennaio, celebrare l’anniversario dell’omicidio di mafia del presidente della Regione Piersanti Mattarella. Saranno 44 anni da quando l’allora governatore morì a Palermo crivellato sotto i colpi di un commando. A ricordarlo alla vigilia del ricordo di quel tragico avvenimento è il presidente della Regione Renato Schifani che parla di impegno nel portare avanti il cambiamento.

“Onorare il ricordo ogni giorno”

“Celebrare la memoria di Piersanti Mattarella, che ha combattuto la mafia attraverso scelte politiche e azioni di governo, significa onorare ogni giorno l’impegno per l’affermazione della trasparenza, della legalità, dell’efficienza nella pubblica amministrazione – ha detto Schifani -. I suoi valori segnarono una nuova direzione per portare avanti il cambiamento della Sicilia e abbiamo l’impegno di continuare a camminare in questo solco”.

La cerimonia di domani

Domani il governo regionale sarà alle 9 alla cerimonia per commemorare Mattarella nel giorno dell’anniversario sul luogo dell’omicidio, in via Libertà a Palermo. Alla deposizione della corona d’alloro sarà presente l’assessore regionale ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato, delegato dal presidente Schifani che sarà fuori sede.

Il ricordo anche nella sua città natale

Un momento di ricordo che avverrà sempre domani anche a Castellammare del Golfo, nel Trapanese, città natale di Mattarella e dove oltretutto le sue spoglie sono sepolte. Il sindaco di Castellammare del Golfo Giuseppe Fausto guiderà il corteo che, dall’ingresso del cimitero, raggiungerà la chiesetta cimiteriale dove sarà deposta una corona d’alloro sulla tomba di Piersanti Mattarella, omaggiato anche con un ricordo. Seguirà un momento di preghiera celebrato da Don Salvo Morghese, parroco della Chiesa Madre.

Il sindaco: “Altro profilo umano e politico”

“Onorato di omaggiare la figura del nostro presidente Piersanti Mattarella. Concittadino dall’alto profilo politico ed umano, esempio di impegno civile e rigore istituzionale in favore della legalità da seguire quale testamento morale – dice il sindaco Giuseppe Fausto – per onorare la memoria di Piersanti e di tutte le vittime di mafia”. Piersanti Mattarella era nato a Castellammare del Golfo nel 1935 e riposa dirimpetto la tomba del padre Bernardo, nella chiesetta del cimitero comunale. Sempre qui, ma in un’altra tomba, si trovano anche le spoglie di Marisa Chiazzese, moglie del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, fratello di Piersanti.

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