Un’impresa di ristorazione vera e propria ma in cui a cucinare e servire sono allievi e docenti di un ente di formazione. È l’attività inaugurata oggi a Misilmeri dall’associazione Ted Formazione professionale con la presenza di una delegazione della Regione e dell’Anpal, del presidente delle commissioni parlamentari Ars Attività produttive, Gaspare Vitrano, e Cultura, Formazione e Lavoro, Fabrizio Ferrara e del sindaco di Misilmeri Rosario Rizzolo.

Prevista dalla normativa come possibile modalità per la realizzazione dell’alternanza Scuola Lavoro, l’impresa didattica lanciata da Ted Formazione non è mai stata sperimentata in Sicilia. Con questo prima iniziativa la scuola professionale apre un luogo di lavoro in cui giovani cuochi e camerieri potranno mettere in pratica, nel confronto con la clientela, le conoscenze acquisite durante la formazione in classe e in laboratorio.

Essendo un’attività didattica l’impresa formativa della Ted Formazione sarà aperta soltanto a pranzo. Offrirà ai clienti un menù degustazione più un menù giornaliero. Gli allievi non saranno mai lasciati soli. A vigilare sul loro operato saranno due docenti. Uno per la brigata in cucina e uno per la brigata in servizio ai tavoli.

“Il nostro modello formativo – spiega il direttore Antonino Marfia – è da sempre improntato alla necessità di fare confrontare i nostri allievi con il mestiere che imparano, sotto il profilo teorico e sotto il profilo laboratoriale. Con l’impresa didattica puntiamo a fare un passo ulteriore: attualizzare concretamente il modello della formazione attraverso il lavoro e il confronto con la clientela”.

Ma non si tratta solo di confronto con il mondo del lavoro. “Si tratta – aggiunge Marfia – di potenziare il livello e la capacità di apprendimento di ogni singolo allievo affidandogli compiti progressivamente più complessi sia favorendo lo sviluppo vocazionale e la progressione di carriera di ciascuno dei partecipanti sia portando attraverso l’attività di coaching a sviluppare l’imprenditorialità”.

“La scuola inoltre – conclude Marfia – aprirà nei prossimi mesi altre imprese didattiche nelle altre sedi dell’ente e nelle altre qualifiche insegnante”.